Sono un pensionato INPS di 68 anni, con ulteriori 17 anni e 6 mesi di contributi Enasarco: la cassa mi ha negato sia la ricongiunzione sia il rimborso di quanto versato. Che fare?
Purtroppo, ogni gestione previdenziale ha le sue regole in materia di “contributi silenti“: l’INPS, ad esempio, non li rimborsa, mentre ci sono altri enti previdenziali che lo fanno. Evidentemente l’Enasarco non è fra questi. La ricongiunzione in presenza di una pensione già erogata credo che non sia mai possibile.
=>Contributi silenti Enasarco: guida alla ricongiunzione INPS
Una strada che può valutare è quella di raggiungere il diritto a un trattamento autonomo presso Enasarco, continuando a versare i relativi contributi, anche volontari se non lavora più. In questo modo, percepirebbe un secondo assegno. Attenzione però: se sono passati più di due anni dal 1° gennaio successivo alla cessazione dell’attività, lei non può fare domanda per la contribuzione volontaria.
Ricordo brevemente i requisiti per versare i contributi volontari Enasarco: cessazione attività, cinque anni di anzianità contributiva, tre anni anche non consecutivi di contributivi versati nei cinque anni precedenti la cessazione dell’attività. Inoltre, non bisogna essere già titolari di una pensione Enasarco (mentre non c’è nessuna incompatibilità per la pensione INPS).
Le consiglio di chiedere comunque all’Enasarco di valutare il suo caso specifico.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz