Vorrei un chiarimento sull’assenza in malattia – a partire dallo scorso 11 luglio – di un dipendente apprendista (CCNL panificatori artigiani), in termini di comporto e trattamento economico.
Nel caso la malattia si protragga oltre il 2016, la ditta deve conteggiare e retribuire i 180 giorni di malattia?
L’accordo di rinnovo del CCNL Panificatori artigiani ha previsto all’art.58 che agli apprendisti, in caso di malattia, si applichi il trattamento previsto per gli operai e gli impiegati. Pertanto, valgono le regole dettate dall’art.46 del CCNL 27 aprile 2010, che prevedono un periodo di comporto di 12 mesi, durante il quale il lavoratore ha diritto al mantenimento del posto di lavoro. In caso di più assenze dovute a malattia, il periodo di 12 mesi deve essere considerato in un arco temporale di 24 mesi.
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Nell’ipotesi di evento unico prolungato è sufficiente verificare se e quando l’assenza supera i 12 mesi, se invece trattasi di più malattie, per ogni nuovo evento si deve verificare, con calcolo a ritroso, quanti giorni di malattia sono stati fatti negli ultimi 24 mesi. In tale ultima circostanza, la trasformazione dei giorni di calendario coperti da certificato di malattia si trasformano in mesi, per il conteggio dei 12 di assenza consentiti, considerando 30 giorni uguali ad un mese.
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In riferimento al trattamento economico, immaginando che la malattia non si interrompa mai:
- l’integrazione a carico del datore di lavoro sarà riconosciuta fino al giorno 6 gennaio 2017;
- l’indennità a carico dell’Inps, ma solo quella, spetterà fino al 30.06.2017 (in questo caso il passaggio dell’anno determina l’azzeramento del contatore che concede 180 giorni indennizzati per ogni anno civile);
Ricordo che il periodo di malattia superiore a 30 giorni determina l’automatico spostamento del termine finale del periodo di apprendistato.
Michele Bolpagni, Consulente del Lavoro
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