La crisi c’è ma in alcuni settori il lavoro si trova: tra le professioni spiccano gli annunci per amministrativi, specialisti del marketing, esperti informatici e gli intramontabili ingegneri. Le stime sulle assunzioni nel primo trimestre 2013 nel bollettino Unioncamere – Excelsior a confermano le rilevazioni del rapporto Datagiovani:
=> Ecco mestieri e professioni più richieste
Il programma “Il lavoro c’è, ma non si vede” della Fondazione Italia Orienta, invece, segnala gli annunci di lavoro più diffusi da qui ai prossimi anni: fino al 2020 in numerosi settori l’offerta di lavoro supera la domanda. Vediamo dunque cosa richiede il mercato, nel breve e nel medio termine.
Offerta di lavoro 2013
Una premessa: il trend è ancora di crisi, con diminuzione delle assunzioni e prevalenza di contratti precari rispetto a quelli a tempo indeterminato o di apprendistato (leggi i dati sul mercato del lavoro).
Detto questo, esistono delle possibilità per chi cerca lavoro, come si evince dalle assunzioni previste dalle aziende fra gennaio e marzo 2013: addetti amministrativi, finanziari, bancari e della produzione; esperti nel settore commercio (marketing, vendite e distribuzione); tecnici informatici e ingegneri. Ecco i settori con le offerte più numerose:
- Al primo posto addetti alla ristorazione e servizi turistici (15mila 980 assunzioni): 12,6% a tempo indeterminato, 69,6% a termine,10,3% in apprendistato e 1,8% con altri contratti.
- In seconda posizione commessi e personale qualificato in negozi ed esercizi all’ingrosso (11mila 780 posti). 29,9% a tempo indeterminato, 58,4% a tempo indeterminato, 8,8% in apprendistato.
- Seguono circa 10mila addetti dell’edilizia (operai specializzati e manutenzione edifici) e collaboratori domestici (pulizia, colf, badanti): in entrambi i casi prevalgono i contratti a termine.
- Non mancano le richieste per lavori d’ufficio (8mila460 posti): segretari e servizi generali.
- Fra 6mila e 7mila le posizioni aperte per addetti all’accoglienza, informazione e assistenza della clientela e per conduttori di mezzi di trasporto.
Il lavoro fino ai prossimi anni
- Infermieri: oggi sono 391mila, entro il 2020 ne occorreranno 266mila in più.
- Chimici: il primo contratto arriva entro due mesi dalla laurea, 8/10 lavorano, nel 46% a tempo indeterminato.
- Agricoltura: offre opportunità professionali per i aspiranti imprenditori (+2%) e dipendenti (+1,1%), con figure tecniche molto richieste quali sommelier, affinatore di formaggi, stagionatore di miele, agri-gelataio, personal trainer dell’orto, alchimista di campagna (creatore di liquori e distillati), food blogger.
- Green Economy: previsti 100mila nuovi posti entro il 2016, con figure nuove come energy manager, progettista di energie rinnovabili, geometra ambientale, certificatore energetico, eco-industrial designer, ingegnere ambientale, architetto paesaggista, agronomo, botanico, ecologo, agricoltore bio, climatologo, idrogeologo, chimico ambientale, eco-auditor, eco-chef. (scopri le offerte di lavoro green).
- Scienze motorie: trova lavoro il 78% dei laureati.
- Scienze economiche e statistiche: previste oltre 100mila assunzioni (sportello bancario, amministrazione, contabilità, marketing, sviluppo clienti, commerciale, gestione attività creditizie, revisore contabile).
- Scienze umane: 7mila 730 assunzioni previste entro fine 2013 per interpreti, insegnanti di lingue, segreteria, vendita e accoglienza clienti.
- Scienze sociali: richiesti psicologi, psicoterapeuti, insegnanti e responsabili delle risorse umane in azienda.
- Informatici: l’albo nazionale degli informatici professionisti segnala difficoltà nel trovare direttori dello sviluppo, project manager ERP, online sales manager, web marketing manager.
- Ingegneri: professione che non conosce crisi, con richieste in ambito gestionale, meccanica, elettrico, civile, dell’automazione, chimico, delle TLC, elettronico.
- Artigianato: ci sono 147mila posti disponibili, richiesti soprattutto installatori di infissi, panettieri, pasticceri, sarti, falegnami e cuochi.
In generale, le aziende segnalano difficoltà a trovare figure professionali come commessi, camerieri, estetiste e parrucchieri, informatici, contabili, elettricisti, meccanici, tecnici della vendita, idraulici, baristi.
Il lavoro che veramente non c’è’, ovvero le professioni meno richieste per i prossimi anni (anche per saturazione del mercato): architetti, veterinari, odontotecnici.