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Apprendistato: sito web e Programma ministeriale

di Barbara Weisz

Pubblicato 15 Novembre 2012
Aggiornato 15 Settembre 2014 09:36

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Il Ministero del Lavoro ha avviato il programma biennale di cooperazione tra Italia e Germania per favorire l'occupazione giovanile incentivando l'apprendistato, formazione professionale e la mobilità transnazionale: un sito web e una casella mail per saperne di più.

Due protocolli d’intesa e un sito web a cura del Ministero del Lavoro per incentivare la diffusione dell’Apprendistato in Italia: è quanto emerso dalla due giorni di Napoli volta a lanciare il programma biennale in collaborazione con la Germania e dedicata a “Lavorare insieme per l’occupazione dei giovani. Apprendistato e sistemi di formazione duale“.

=> Consulta i nuovi incentivi per assunzione di apprendistati

L’intesa Italia-Germania siglata dai due ministri del Lavoro Elsa Fornero e Ursula von der Leyen mira a realizzare un progetto comune per favorire l’occupazione giovanile e valutare gli effetti della riforma del mercato del lavoro attraverso due protocolli.

L’obiettivo, ha spiegato Fornero, è quello di «offrire risposte concrete e operative ai giovani, agli imprenditori, alle istituzioni che sono attive nel mercato del lavoro». Come? Mutuando dalla Germania il modello di formazione duale: «un felice esempio di integrazione tra mondo della scuola e della formazione professionale con quello del lavoro»

Promozione del lavoro

Il primo memorandum d’intesa riguarda le modalità di collaborazione fra istituzioni dei due paesi, mentre il secondo è relativo a progetti specifici per le Camere di Commercio. I principali punti dell’intesa:

  • realizzazione di programmi di formazione professionale e per disoccupati in possesso di qualifiche;
  • cooperazione nel quadro della rete EURES per favorire l’incontro fra domanda e offerta di lavoro;
  • promozione della mobilità transnazionale di tirocinanti, apprendisti e dipendenti nell’ambito di programmi e politiche UE;
  • intensificazione degli scambi sulle possibilità di utilizzo del Fondo sociale europeo (FSE).
  • scambio di esperienze su riforma del lavoro (politiche, contratto di apprendistato…), programmi e processi nei Servizi Pubblici per l’Impiego;
  • scambio di studenti di scuole professionali, personale educativo e rappresentanti delle imprese.
  • cooperazione e scambio di informazioni su transizione scuola lavoro e formazione professionale.

=> Leggi i dati di Bankitalia sul mercato del lavoro giovanile

Il ministro Fornero ha infine annunciato l’arrivo di un sito internet dedicato ai progetti per l’apprendistato. C’è già un indirizzo e-mail (apprendistato@lavoro.gov.it), a cui giovani e imprese possono rivolgersi per osservazioni, proposte, critiche e via dicendo: «potete mandare quello che volete, non insulti per favore» ha scherzato il ministro.