Tratto dallo speciale:

Smart Working, gli adempimenti online

di Anna Fabi

Pubblicato 17 Novembre 2017
Aggiornato 2 Ottobre 2018 10:48

logo PMI+ logo PMI+
Lavoro agile: dal 15 novembre scatta l'obbligo di comunicazione della stipula di accordi di smart working siglati in azienda: online sul sito Cliclavoro il modulo, che si presenta con autenticazione digitale SPID.

Il Jobs Act autonomi (legge n. 81/2017) ha dato il via ad una nuova modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato: lo smart working, o lavoro agile, definito come una forma di lavoro dipendente senza vincoli di orario e di luogo di lavoro, con prestazione lavorativa svolta in parte all’interno dei locali aziendali e in parte all’esterno, con il possibile utilizzo di strumenti tecnologici per lo svolgimento dell’attività lavorativa.

=> Smart working: fac-simile accordo

Lo smart working prevede, obbligatoriamente, un accordo tra il lavoratore e il datore di lavoro in forma scritta e con alcuni specifici contenuti minimi, ferme restando tutte i diritti e i doveri tipi di un lavoro dipendente (tutele, sicurezza, privacy, ecc.)

L’ accordo di smart working – in via sperimentale adottato in Italia già da numerose realtà, soprattutto di grandi dimensioni – è soggetto a comunicazione obbligatoria da parte del datore di lavoro, a partire dal 15 novembre 2017, così come comunicato dall’INAIL con la circolare n. 48/2017, contenente:

  • le indicazioni operative circa l’obbligo assicurativo,
  • la classificazione tariffaria,
  • la retribuzione imponibile,
  • la tutela assicurativa
  • quella su salute e sicurezza dei lavoratori agili.

=> Lavoro Agile, le istruzioni INAIL

Per comunicare gli accordi sul lavoro agile, i datori di lavoro dovranno utilizzare il modello disponibile sul sito Cliclavoro, previa autenticazione mediante identità digitale Spid, sistema pubblico d’identità digitale, o credenziali di accesso al portale in caso di consulenti del lavoro e soggetti abilitati delegati dalle aziende sottoscrittrici.

=> Scarica il modulo di comunicazione smart working

________

Fonti: INAIL e Cliclavoro.