Tratto dallo speciale:

Lavoro occasionale, al via il portafoglio telematico

di Anna Fabi

Pubblicato 3 Agosto 2017
Aggiornato 26 Settembre 2018 11:47

logo PMI+ logo PMI+
I chiarimenti INPS sulla piattaforma digitale per il nuovo lavoro occasionale: pagamenti all'INPS con portafoglio telematico, versamenti attraverso PagoPA e modello F24.

Registrazione e utilizzo della piattaforma telematica INPS, strumenti di pagamento elettronico, versamenti con modello F24: le istruzioni operative per datori di lavoro e lavoratori occasionali si completano con il messaggio INPS 3177 del 31 luglio 2017, che chiarisce come si mettono in pratica le nuove norme sul lavoro occasionale. Si tratta dei contratti di prestazione occasionale PrestO e del Libretto famiglia introdotti dall’articolo 54-bis del decreto legge 50/2017, in sostituzione dei precedenti voucer lavoro, su cui è già intervenuta la circolare INPS 107/2017.

Utilizzatori e prestatori, quindi datori di lavoro e lavoratori, devono effettuare la registrazione sulla piattaforma telematica, attiva dallo scorso 10 luglio. Possono farlo direttamente, utilizzando i servizi online INPS, oppure attraverso i servizi di contact center INPS, che gestiranno attività di registrazione, adempimenti di comunicazione della prestazione lavorativa. E’ infine possibile rivolgersi a intermediari e patronati. Gli intermediari che operano in qualità di delegati per il contratto di Prestazioni Occasionali devono chiedere il codice PIN cittadino dispositivo, che rende possibile operare a seguito di delega. Qualora siano già dotati di PIN come intermediario potranno continuare ad operare con quello già in uso.

=> Lavoro occasionale, tutte le nuove regole

Gli intermediari possono operare in nome e per conto dell’utilizzatore o del prestatore sulla base di apposite deleghe scritte, utilizzando l’applicazione “Deleghe Indirette per artigiani, commercianti, committenti, associanti, professionisti, agricoli autonomi e prestazioni occasionali”. L’applicativo consente all’intermediario di compilare la delega, stamparla, sottoscriverla. La delega va conservata per cinque anni.

Al via anche i versamenti per il portafoglio virtuale dell’utilizzatore attraverso strumenti di pagamento elettronico dal Portale dei Pagamenti INPS – sezione Prestazioni Occasionali, attraverso l’utilizzo delle credenziali personali dell’utilizzatore (PIN Inps, Carta Nazionale dei Servizi o dello SPID – Sistema Pubblico di Identità Digitale). Il Portale dei Pagamenti INPS consente le modalità di pagamento elettronico “pagoPA” di Agid per l’acquisto di titoli di pagamento per Libretto Famiglia, per il versamento delle somme per il Contratto di Prestazione Occasionale e la visualizzazione e stampa delle ricevute dei pagamenti effettuati tramite PagoPA.

I versamenti possono essere effettuati anche utilizzando il modello F24 ELIDE (F24EP per le pubbliche amministrazioni), inserendo il proprio codice fiscale nella sezione “CONTRIBUENTE”, e  compilando la sezione “ERARIO ED ALTRO” come segue:

  • campo “tipo”: dovrà essere valorizzata la lettera “I”;
  • campo “elementi identificativi”: non inserire alcun valore;
  • campo “codice”: causale contributo. Per il Libretto Famiglia si utilizza la causale “LIFA”, per il Contratto di prestazione occasionale, i versamenti vanno effettuati utilizzando la causale “CLOC”;
  • campo “anno di riferimento”: indicare l’anno cui si riferisce il versamento nel formato “AAAA”;
  • campo “importi a debito versati”: importo versato da utilizzare, attraverso la piattaforma telematica INPS, per il pagamento di prestazioni occasionali.

Ricordiamo che la nuova disciplina del lavoro occasionale distingue fra datori di lavoro familiari e piccole imprese. Queste ultime retribuiscono il lavoro occasionale utilizzando il contratto PrestO, accessibile solo fino a cinque dipendenti. Le imprese di dimensioni maggiori, non possono ricorrere al lavoro occasionale.

=> Voucher lavoro PrestO, istruzioni per l’uso

I datori di lavoro familiari utilizzano il Libretto Famiglia, che contiene buoni da 10 euro per retribuire piccoli lavori domestici, compresi lavori di giardinaggio, pulizia e manutenzione, assistenza domiciliare ai bambini e alle persone anziane, ammalate o con disabilità, insegnamento privato supplementare. I 10 euro del voucher rappresentano la retribuzione minima oraria, al netto di 1,65 euro alla Gestione separata, 0,25 euro (25 centesimi) di premio INAIL, 0,10 euro (10 centesimi) per il finanziamento degli oneri gestionali. Le piccole imprese invece utilizzano il contratto di prestazione occasionale PrestO, con retribuzione minima oraria a 9 euro netti, che per il datore di lavoro significa un costo di 12,37 euro (cuneo contributivo al 36,5%, di cui il 33 alla gestione separata INPS e il 3,5% all’INAIL).

La piattaforma INPS prevede percorsi differenziati per Libretto Famiglia e contratto PrestO. In entrambi i casi si iscrivono sia il datore di lavoro sia il prestatore di lavoro, il datore di lavoro inserisce 60 minuti prima dell’inizio della prestazioni tutti i dati relativi alla stessa, e l’INPS notifica l’avvenuta ricezione. Il portafoglio telematico serve al datore di lavoro per effettuare i versamenti all’INPS, che poi li pagherà al lavoratore entro il 15 del mese successivo.

Il lavoro occasionale è consentito fino a un limite di 5mila euro netti annui per singolo lavoratore e per singolo datore di lavoro. Il medesimo datore di lavoro non può superare i 2mila 500 euro netti per un singolo lavoratore.