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Opzione Donna 2017, istruzioni INPS

di Barbara Weisz

16 Marzo 2017 13:23

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Estensione 2017 dell'Opzione Donna: regole e termini per le domande, speranze di vita e decorrenze finestra mobile nel nuovo messaggio INPS.

Le lavoratrici che hanno i requisiti per accedere all’Opzione Donna, possono presentare domanda in qualsiasi momento, anche successivo a quello della prima decorrenza utile per la pensione: lo specifica l’INPS che fornisce una serie di chiarimenti sull’estensione dell’Opzione Donna prevista con la Riforma Pensioni inserita in Legge di Stabilità 2017. Le prime finestre utili per la decorrenza della pensione delle lavoratrici che hanno maturato il requisito nel dicembre 2015 si aprono nell’agosto del 2017. Il documento di prassi è il messaggio INPS 1182 del 16 marzo, il riferimento normativo il comma 222, legge 232/2016, che ha esteso l’Opzione Donna

«alle lavoratrici che non hanno maturato entro il 31 dicembre 2015 i requisiti previsti dalla stessa disposizione per effetto degli incrementi della speranza di vita».

=> Opzione Donna: i nuovi requisiti

In parole semplici, l’Opzione Donna è esercitabile da tutte le lavoratrici che hanno compiuto 57 anni, se dipendenti, o 58 anni, se autonome, entro il 31 dicembre 2015, e alla stessa data avevano almeno 35 anni di contributi. E’ una forma di pensione anticipata che prevede un calcolo della pensione interamente con il sistema contributivo: rispetto al sistema misto, il taglio sulla pensione può arrivare al 20- 30%.

=> Opzione Donna con assegno ridotto

Alle lavoratrici che esercitano l’Opzione Donna si applicano gli incrementi della speranza di vita e il regime delle decorrenze. Le lavoratrici che sono nate nell’ultimo trimestre del 1958 se dipendenti, o del 1957 se autonome, devono applicare 12 o 18 mesi mesi di finestra mobile.

Esempio: lavoratrice che nel mese di dicembre 2015 ha compiuto 57 anni se dipendente, o 58 anni se autonoma, e con alla stessa data 35 anni di anzianità contributiva. La prima decorrenza utile per la pensione è il primo agosto 2017 per le lavoratrici dipendenti, mentre le autonome devono attendere il primo febbraio 2018.

In ogni caso, spiega l’INPS, le lavoratrici che hanno maturato il diritto ad esercitare l’Opzione Donna possono presentare domanda in qualsiasi momento, anche successivo all’apertura della finestra mobile, la domanda di pensione di anzianità, fermo restando il regime delle decorrenze previsto nelle diverse Gestioni previdenziali, nonché l’obbligo di cessazione del rapporto di lavoro dipendente per il conseguimento del trattamento pensionistico.

La domanda si presenta attraverso i servizi web INPS, accesso tramite PIN INPS o SPID, contattando telefonicamente il contact center integrato al numero 803164 gratuito da rete fissa o al numero 06164164 da rete mobile a pagamento secondo la tariffa del proprio gestore telefonico, attraverso patronati e intermediari.