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Contributi INPS per dipendenti e autonomi

di Barbara Weisz

Pubblicato 30 Gennaio 2017
Aggiornato 31 Gennaio 2017 10:31

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Aliquote e minimali per dipendenti autorizzati a contribuzione volontari, professionisti e autonomi in gestione separata, artigiani e commercianti: I contributi INPS 2017.

Ecco i minimi 2017 e aliquote contributive per i lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata e per i dipendenti non agricoli che versano i contributi alla gestione separata: le regole applicative e le tabelle sui contributi INPS sono contenute nella circolare 12/2017. La premessa è la seguente: l’indice dei prezzi al consumo è negativo (-0,1%), ma la variazione non si applica alle aliquote contributive per effetto della legge di Stabilità 2016, in base alla quale l’indice di adeguamento delle pensioni non può comunque essere inferiore a zero.

=> Pensioni 2017 ferme, i minimi INPS

Per i dipendenti non agricoli autorizzati alla prosecuzione volontaria con decorrenza compresa entro la fine del 1995 l’aliquota è confermata al 27,87%. Per i contributori autorizzati in data successiva, l’aliquota 2017 è del 33%. I parametri 2017:

  • retribuzione minima settimanale: 200,76;
  • prima fascia di retribuzione annuale oltre la quale è prevista l’applicazione dell’aliquota aggiuntiva dell’1% (art. 3 L. 438/92): 46mila 123,00;
  • massimale da applicare ai prosecutori volontari titolari di contribuzione non anteriore al 1° gennaio 1996 o che, avendone il requisito, esercitino l’opzione per il sistema contributivo: 100mila 324 euro.

Nella circolare INPS sono dettagliati anche importi e aliquote riferiti agli anni precedenti, dal 1997 al 2016.

Per quanto riguarda la gestione separata, le aliquote sono pari al 25% per i professionisti e al 32% per collaboratori e figure assimilate. Il minimale contributivo 2017 è di 15mila 548 euro. Ecco di conseguenza quali sono gli importi minimi dei contributi INPS per la gestione separata:

  • professionisti:  323,92 euro mensili, 3mila 887 su base annua.
  • altri iscritti:  414,62 su base mensile, 4mila 975,44 su base annua.

I lavoratori autonomi che hanno contribuzione sia come professionista sia come collaboratore, versano i contributi alla gestione alla quale hanno contribuito maggiormente nelle ultime 156 settimane.

Per quanto riguarda artigiani e commercianti, ecco le aliquote 2017 sono rispettivamente pari a 23,55% e 23,64%. Nel caso in cui il lavoratore abbia meno di 21 anni, le aliquote scendono al 20,55% per gli artigiani e al 20,64% per i commercianti.

Gli importi minimi, in entrambi i casi, variano a seconda delle otto fasce di reddito. La tabella:

Reddito Contribuzione mensile
artigiani
 Contribuzione
artigiani under 21
Contribuzione
commercianti
Contribuzione
commercianti under 21
Fino a 15mila 548 euro 305,13 266,26 306,30 267,43
da 15.549 a 20.644 euro 355,15 309,91 356,51  311,27
da 20.645 a 25.740 euro 455,16 397,18 456,90  398,92
da 25.741 a 30.836 euro 555,17 484,45 557,29 486,57
da 30.837 a 35.932 euro 655,18 571,72 657,68  574,22
da 35.933 a 41.028 euro 755,19 658,99 758,08 661,87
da 41.029 a 46.122 euro 855,18 746,24  858,45  749,51
da 46.123 euro 905,16 789,86 908,62  793,32