Aprire una startup innovativa direttamente online è possibile dal 20 luglio attraverso la piattaforma di Unioncamere e Infocamere: dal sito startup.registroimprese.it, basta compilare il modello di costituzione da sottoscrivere con firma digitale. Il tutto, in ottemperanza del DM Sviluppo Economico 1 luglio 2016, che ha approvato le specifiche tecniche per l’atto costitutivo informatico.
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Dal sito del Registro Imprese, cliccando su “Scopri come diventare una startup innovativa” e poi su “Crea la tua startup”, si accede al servizio Atti startup che consente la compilazione guidata dell’atto costitutivo. Il modello standard può essere redatto anche attraverso software disponibili sul mercato.
L’atto costitutivo informatico compilato online va firmato digitalmente e poi presentato al Registro Imprese entro 20 giorni (ufficio competente per territorio). Sul sito dedicato è attivo, fino al 30 settembre, un servizio di assistenza online che supporta i futuri imprenditori nella fase di registrazione, compilazione e trasmissione della pratica, mentre per qualsiasi altra informazione o supporto ci si può rivolgere alle Camere di Commercio.
Al termine della compilazione, vengono prodotti due file in formato XML che costituiscono rispettivamente la sezione atto costitutivo e statuto del modello informatico standard definito nel decreto ministeriale del 17 febbraio 2016. I due file vanno registrati fiscalmente attraverso la funzione di Registrazione presente nella piattaforma. Ottenuta la ricevuta dall’Agenzia delle Entrate si provvede all’iscrizione della startup al Registro Imprese con pratica di Comunicazione Unica corredata da:
- modulistica del Registro Imprese o altri eventuali enti;
- i due file XML firmati digitalmente dai contraenti;
- ricevuta di registrazione fiscale rilasciata dall’Agenzia delle Entrate.
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Il Registro Imprese effettua i controlli previsti, in caso di esito positivo procede entro 10 giorni all’iscrizione provvisoria nella sezione ordinaria del Registro Imprese, con la dicitura “start-up costituita a norma dell’art. 4, comma 10 bis, del decreto legge 24 gennaio 2015, n. 3, iscritta provvisoriamente in sezione ordinaria, in corso di iscrizione nella sezione speciale”. L’ufficio provvederà ad eliminare questa dicitura nel momento in cui la startup viene iscritta nella sezione speciale del Registro Imprese. Sul sito dedicato è disponibile anche una Guida online alla costituzione della startup con modello tipizzato.
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Secondo gli ultimi dati Unioncamere, al 30 giugno scorso erano 5mila 943 le startup innovative (+504 unità rispetto a fine marzo), le 2mila 860 imprese per le quali si dispone dei bilanci hanno fatturato complessivamente 325,58 milioni di euro, gli stratupper (ovvero i soci) in tutto sono 23mila 045, a cui si aggiungono 8mila193 addetti, superando in totale per la prima volta quota 30mila collaboratori delle startup innovative.