Rinnovo CCNL imprese della Comunicazione: aumenti e orario flessibile

di Anna Fabi

28 Novembre 2024 12:11

logo PMI+ logo PMI+
Aumenti salariali, flessibilità e tutele, nuovi profili professionali, più ESG: ecco le novità del rinnovo del Contratto collettivo Area Comunicazione.

Il 18 novembre 2024 è stata firmata l’intesa per il rinnovo del CCNL Area Comunicazione, ossia il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro che interessa le imprese artigiane e le PMI dei settori Grafica, ICT e Fotografia.

Il nuovo accordo, che si estende dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2026, coinvolge circa 10.000 imprese e oltre 40.000 lavoratori, ed è stato siglato dalle principali organizzazioni sindacali SLC Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, insieme alle associazioni datoriali Cna, Confartigianato, Casa Artigiani e Clai.

Aumenti salariali e compensi una tantum

Una delle novità più rilevanti riguarda gli aumenti salariali, distribuiti in quattro tranche, che partiranno da dicembre 2024 e continueranno fino a novembre 2026.

Gli aumenti sono significativi per tutte le categorie coinvolte, con una particolare attenzione alle esigenze dei lavoratori delle piccole e medie imprese. Ecco il dettaglio:

Settore Aumenti e tranches
Imprese artigiane Totale: 200 €
1ª Tranche: 70 € (dal 1° dicembre 2024)
2ª Tranche: 45 € (dal 1° luglio 2025)
3ª Tranche: 45 € (dal 1° marzo 2026)
4ª Tranche: 40 € (dal 1° novembre 2026)
Una tantum: 150 € (100 € a febbraio 2025, 50 € a ottobre 2025)
Imprese non artigiane (PMI) Totale: 207 €
1ª Tranche: 70 € (dal 1° dicembre 2024)
2ª Tranche: 45 € (dal 1° luglio 2025)
3ª Tranche: 45 € (dal 1° marzo 2026)
4ª Tranche: 47 € (dal 1° novembre 2026)
Una tantum: 150 € (100 € a febbraio 2025, 50 € a ottobre 2025)

Questi aumenti, che partiranno a dicembre 2024, verranno distribuiti  nel tempo, con il pagamento di un importo una tantum per i lavoratori già in forza alla data del rinnovo (18 novembre 2024):

  • 100 euro nel febbraio 2025
  • 50 euro nell’ottobre 2025.

Flessibilità e tutela sociale

Il rinnovo del CCNL non si limita agli aspetti economici, ma introduce anche importanti novità sul piano normativo, che migliorano la tutela dei lavoratori e introducono maggiore flessibilità per le imprese.

Tra le principali novità, si segnala:

  • scatti di anzianità per apprendisti: una delle novità più significative riguarda gli scatti di anzianità che, a partire dal rinnovo, sono previsti anche per gli apprendisti, saranno pari a 10 euro e si applicheranno durante il percorso formativo;
  • contratti a termine e stagionali: i contratti stagionali, come quelli dei CAF, sono stati estesi fino a 7 mesi, offrendo maggiore sicurezza per i lavoratori impiegati in questi contratti;
  • periodi di comporto prolungati: per i lavoratori con disabilità certificata secondo la legge 68/99, è stato previsto un prolungamento del periodo di comporto fino a 90 giorni, garantendo una protezione più adeguata per questi lavoratori in caso di malattia;
  • congedo retribuito per donne vittime di violenza: introdotto un nuovo congedo retribuito per le donne vittime di violenza di genere, a ulteriore tutela della sfera sociale dei lavoratori;
  • integrazione INPS per il Terziario: l’accordo prevede un’integrazione INPS per il personale impiegatizio nelle aziende del Terziario, volto a garantire maggiori tutele in caso di sospensione dell’attività lavorativa.

Sostenibilità e innovazione

Una parte del rinnovo riguarda la creazione di Commissioni Bilaterali che si occuperanno di affrontare temi strategici per il settore, come l’adozione di pratiche di sostenibilità e l’aggiornamento dei profili professionali. Tra le commissioni previste, ne troviamo due di particolare rilevanza:

  • La Commissione ESG, che si occuperà di promuovere pratiche legate alla sostenibilità ambientale, sociale e di governance, un tema di crescente importanza nelle politiche aziendali e nel rapporto con i consumatori;
  • La Commissione di aggiornamento dei profili professionali ICT, in risposta alla rapida evoluzione del settore digitale e volta all’adeguamento o creazione di ruoli professionali in grado di rispondere alle esigenze del mercato.

Sezione speciale per imprese digitali

Una novità rilevante del rinnovo del CCNL è la creazione di una sezione speciale per le imprese digitali che operano nel settore della Comunicazione. Prevede modalità lavorative più flessibili, consentendo a alcune figure di lavorare per obiettivi e senza vincoli di orario, pur mantenendo il trattamento economico previsto dal contratto.