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Cedolino pensione di novembre e calendario pagamenti

di Noemi Ricci

Pubblicato 21 Ottobre 2024
Aggiornato 22 Ottobre 2024 10:53

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Il cedolino pensioni di novembre 2024 online sul sito INPS con accrediti, trattenute e conguagli in attesa del pagamento ritardato per le festività.

Disponibile online nell’area riservata INPS il cedolino pensione INPS di novembre 2024, con indicato l’importo erogato dall’Istituto di Previdenza e le trattenute fiscali (addizionali, conguaglio 2023 e tassazione 2024).

Il servizio online permette ai pensionati di verificare l’importo erogato con tutte le variazioni che possono influenzarlo.

Vediamo dunque cosa aspettarsi dal nuovo rateo di pensione e tutte le date di pagamento, che questo mese slitta a causa della festività di venerdì 1° novembre.

Importo della pensione di novembre

Per le prestazioni soggette a imposizione fiscale, sul rateo di pensione di novembre 2024 vengono ancora trattenute, oltre all’IRPEF mensile, anche le addizionali regionali e comunali relative all’anno 2023. Tali trattenute sono infatti ripartite in 11 rate e applicate nell’anno successivo a quello di riferimento.

Viene inoltre applicata l’addizionale comunale in acconto per il 2024, iniziata a marzo e proseguendo fino a novembre 2024. Possibile anche un recupero delle ritenute IRPEF relative al 2023, qualora l’ammontare delle trattenute sia stato inferiore rispetto al dovuto su base annua.

Per i pensionati con un trattamento annuo complessivo fino a 18.000 euro, che abbiano un conguaglio a debito superiore a 100 euro, la rateizzazione continua fino alla mensilità di novembre, come stabilito dall’articolo 38, comma 7, della legge 122/2010.

Le somme conguagliate sono certificate nella Certificazione Unica 2025.

Assistenza fiscale sui conguagli da modello 730/2024

A novembre, vengono effettuate anche le operazioni di conguaglio derivanti dai modelli 730 per i pensionati che abbiano scelto l’INPS come sostituto d’imposta e per i quali i flussi sono stati trasmessi dall’Agenzia delle Entrate entro il 30 giugno. Nel cedolino di novembre, pertanto, trova posto:

  • il rimborso dell’importo a credito, se dovuto;
  • la trattenuta in caso di conguaglio a debito (la rateizzazione dei debiti deve concludersi entro novembre) pertanto, per i flussi trasmessi dopo giugno, il numero di rate potrebbe non rispettare la scelta del contribuente).

I contribuenti che hanno indicato l’INPS come sostituto d’imposta possono verificare i risultati dei conguagli attraverso il servizio online “Assistenza fiscale (730/4): servizi al cittadino”, accessibile anche tramite l’app INPS Mobile.

Quando sono pagate le pensioni a novembre 2024

Il pagamento delle pensioni di novembre subirà alcune modifiche nelle tempistiche, a causa delle festività.

I versamenti partiranno sabato 2 novembre con tale data valuta, in caso i ritiro degli importi presso Poste Italiane. I ritiri seguiranno un calendario suddiviso per lettera iniziale del cognome:

  • Sabato 2 novembre (solo mattina): A-B
  • Lunedì 4 novembre: C-D
  • Martedì 5 novembre: E-K
  • Mercoledì 6 novembre: L-O
  • Giovedì 7 novembre: P-R
  • Venerdì 8 novembre: S-Z

Per chi riceve, invece, la pensione sul conto corrente la data valuta sarà quella di lunedì 4 novembre, primo giorno bancabile del mese, come reso noto dall’INPS.

Quando è possibile ricevere la pensione in contanti

L’Istituto ricorda che il pagamento in contanti è consentito solo per importi complessivi fino a 1.000 euro netti. Se l’importo dovuto al beneficiario supera tale limite, l’interessato deve comunicare all’INPS le coordinate bancarie su cui ottenere il pagamento.

La comunicazione può essere effettuata tramite il sito dell’Istituto utilizzando la funzione “Cambiare le coordinate di accredito della pensione“.

Pensioni 2025: novità su aumenti e rivalutazione

Il Governo ha espresso l’intenzione di aumentare le pensioni minime, con l’obiettivo di portarle a 650 euro mensili. L’intento è quello di rendere le pensioni minime più adeguate al costo della vita e al contempo fornire maggiore supporto economi co a chi percepisce le pensioni più basse. Tuttavia, il raggiungimento di questi obiettivi dipenderà dalla disponibilità di risorse e dalle priorità economiche del governo, che ha stimato un fabbisogno di circa un miliardo di euro per raggiungere il target.

Per avere conferma bisogna tuttavia attendere di conoscere il testo della Manovra 2025, che contiene le nuove regole sulla perequazione di tutte le pensioni: in base alle anticipazioni dovrebbe tornare la rivalutazione piena, visto che l’indicizzazione legata all’inflazione dovrebbe limitarsi all’1,6%.

Le pensioni minime dovrebbero aumentare da 614,77 euro a 625,83 euro applicando la rivalutazione piena, con la possibilità di aumentare fino a 650 euro al mese se il Governo deciderà in questo senso.

Come consultare il cedolino pensione

Il cedolino pensione INPS si può consultare online da qualche giorno prima dell’accredito effettivo, così da verificare subito quale sarà l’importo erogato, le ritenute applicate e i conguagli effettuati.

È possibile accedere al servizio INPS online nella propria area riservata tramite SPID, CNS o CIE e visualizzare le informazioni aggiornate nell’ultima settimana del mese precedente.

Il servizio offre inoltre funzionalità aggiuntive rispetto alla consultazione dell’ultimo accredito pensionistico, come ad esempio il confronto tra cedolini, l’elenco dei prospetti di liquidazione e delle deleghe sindacali, con opzione di revoca per non pagare più la trattenuta.