I pensionati italiani residenti in Australia che erano abituati a ricevere l’assegno mensile assegno riceveranno invece un bonifico. Al contempo, la domanda di pensione diventa più semplice per gli australiani in Italia.
Sono le novità previste dal 1° luglio 2024, nell’ambito dell’accordo bilaterale Italia-Australia, dettagliate nel Messaggio 2702/2024.
Accredito pensioni agli italiani in Australia
Per gli italiani residenti in Australia, dal primo luglio 2024, non è più prevista la possibilità di ricevere la pensione tramite assegno. I pagamenti vengono effettuati in via ordinaria con accredito su conto corrente bancario oppure, eventualmente e dove possibile, in contanti allo sportello di un corrispondente diretto di Citibank, l’istituto con cui l’INPS gestisce i pagamenti delle pensioni all’estero.
Solo in via del tutto eccezionale la banca può disporre l’erogazione della pensione mediante l’emissione e la spedizione al pensionato di un assegno di deposito non trasferibile.
In ogni caso, nei mesi scorsi Citibank ha inviato a tutti i pensionati italiani residenti in Australia che ancora ricevono i pagamenti con assegno, un modulo per l’acquisizione dei dati necessari per effettuare i bonifico bancario.
Stop accertamenti di esistenza in vita
Pienamente operativo anche l’Accordo tecnico di scambio dati per cui i pensionati italiani che risiedono in Australia, da ora in poi esclusi dalla campagna di accertamento dell’esistenza in vita da parte di Citibank, così come attualmente avviene, grazie ad analoghi accordi tecnici stipulati dall’INPS con i locali enti previdenziali, per i pensionati che riscuotono in alcuni Paesi europei (Germania, Svizzera, Francia, Belgio e Polonia).
Domanda di pensione per australiani in Italia
Gli australiani che vivono in Italia e devono presentare domanda di pensione nel paese d’origine, hanno a disposizione una nuova procedura. Il formulario IA – Reddito e beni patrimoniali è stato accorpato a quello AUS140IT – domanda di pensione australiana per residenti in Italia. Le informazioni reddituali vengono così inviate assieme alla domanda di pensione australiana, al fine di una più rapida definizione dell’istanza.
Per maggiori informazioni è possibile consultare la pagina dedicata all’Accordo bilaterale sul sito dell’INPS.