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Pagamento pensioni di giugno con gli ultimi arretrati 2024

di Noemi Ricci

Pubblicato 21 Maggio 2024
Aggiornato 22 Maggio 2024 09:47

In arrivo il cedolino pensione con gli ultimi arretrati ai pensionati ancora senza aumenti 2024: cambia il calendario pagamenti per la festa del 2 giugno.

È in arrivo in questi giorni il cedolino della pensione di giugno 2024, con gli ultimi eventuali arretrati della rivalutazione all’inflazione e della riduzione delle aliquote IRPEF stabilita con la riforma fiscale.

CALCOLO PENSIONE ONLINE

Vediamo in dettaglio chi riceverà l’aumento della pensione e se ci sono novità per quanto riguarda il calendario.

Quando arriva la pensione: i pagamenti a giugno 2024

A causa della festività del 2 giugno, i pagamenti delle pensioni saranno disponibili in date diverse per chi ritira in contanti o riceve il rateo sul conto corrente:

  • da sabato 1° giugno per coloro che ritirano presso gli uffici postali;
  • da lunedì 3 giugno chi percepisce la pensione direttamente sul conto corrente.

Alle Poste, le pensioni verranno erogate a partire dal 1° giugno 2024, con un calendario scaglionato in base alle lettere iniziali dei cognomi:

  • A-B: 1 giugno (mattina)
  • C-D: 3 giugno
  • E-K: 4 giugno
  • L-O: 5 giugno
  • P-R: 6 giugno
  • S-Z: 7 giugno​

Come verificare gli importi accreditati

Gli importi possono essere verificati accedendo al Fascicolo previdenziale del cittadino sul sito istituzionale dell’INPS, utilizzando le credenziali SPID, CIE 3.0, CNS, PIN dispositivo (per residenti all’estero) o eIDAS.

Trattenute IRPEF e conguagli a giugno

Anche nel cedolino pensioni di giugno continuano ad essere applicate le trattenute IRPEF e le rate delle addizionali regionali e comunali relative agli acconti, che vengono effettuate in 11 rate da gennaio a novembre 2024​.

Inoltre, per i pensionati con pensioni fino a 18.000 euro annui, in caso di conguaglio a debito – con riferimento ai redditi 2023 – superiore a 100 euro, la rateazione viene effettuata fino a estinzione del debito e potrebbe arrivare anch’essa fino a novembre.

Di quanto aumentano le pensioni nel 2024

Tra le novità 2024, ricordiamo il ricalcolo dell’importo dovuto alla perequazione, applicato a partire da marzo e integrato gli aumenti previsti dalla riforma IRPEF. Gli arretrati ancora da accreditare agli ultimi pensionati. riguardano le quattro precedenti mensilità, da gennaio ad aprile.

In tutto, gli aumenti previsti sono:

  • importi di 1.000 euro: aumento lordo di 54 euro al mese;
  • importi di 1.500 euro: aumento lordo di 81 euro al mese;
  • importi di 2.000 euro: aumento lordo di 108 euro al mese;
  • importi di 2.500 euro: aumento lordo di 114,75 euro al mese;
  • importi di 3.000 euro: aumento lordo di 85,80 euro al mese;
  • importi di 3.500 euro: aumento lordo di 88,55 euro al mese;
  • importi di 4.000 euro: aumento lordo di 101,20 euro al mese;
  • importi di 5.000 euro: aumento lordo di 100 euro al mese;
  • importi di 6.000 euro: aumento lordo di 71,40 euro al mese.

I nuovi scaglioni IRPEF

Per quanto riguarda lo sconto sulla tassazione, invece, ricordiamo che i nuovi scaglioni IRPEF per il solo 2024 prevedono:

  • fino a 15.000 euro: aliquota al 23%;
  • tra 15.001 e 28.000 euro: riduzione dell’aliquota dal 25% al 23%;
  • fino a 50.000 euro: aliquota invariata al 35%;
  • oltre 50.000 euro: aliquota del 43%​.

Coloro che hanno già ricevuto gli aumenti spettanti nei ratei precedenti non vedranno ulteriori aumenti nel cedolino di questo mese.

Gli adeguamenti all’inflazione

Ricordiamo che gli incrementi delle pensioni dovuti alla rivalutazione annuale, la cosiddetta perequazione automatica, hanno portato, a partire dal 1° gennaio 2024, a un aumento complessivo fino al 5,4%. Gli aumenti specifici sono calcolati in base agli importi pensionistici:

  • Fino a 4 volte il minimo: aumento del 100%;
  • Tra 4 e 5 volte il minimo: aumento dell’85%;
  • Tra 5 e 6 volte il minimo: aumento del 53%;
  • Tra 6 e 8 volte il minimo: aumento del 47%;
  • Tra 8 e 10 volte il minimo: aumento del 37%;
  • Oltre 10 volte il minimo: aumento del 32%​