L’INPS ha già messo in pagamento le domande di Assegno di Inclusione relative alla mensilità di aprile 2024.
Lo comunica l’Istituto con il messaggio 1816/2024, che illustra anche sulla procedura di verifica dei requisiti dei richiedenti ADI affidata ai Comuni e alle ASL che hanno certificato lo stato di svantaggio.
Stando alla normativa, infatti, spetta ai Comuni e alle ASL locali la verifica delle condizioni di svantaggio e di inserimento nei programmi di cura e assistenza indicati nelle singole domande di Assegno di Inclusione.
A tal proposito, l’INPS ha predisposto la piattaforma GePI (Gestione dei Patti per l’inclusione sociale, curata direttamente dal Ministero del Lavoro), per la gestione dei codici fiscali dei richiedenti ADI.
Solo per aprile 2024, tuttavia, le domande sono state messe in pagamento anche senza attendere la conferma da parte delle Amministrazioni interessate. Da maggio, con il rilascio della nuova procedura, solo dopo tale conferma saranno progressivamente accolte e messe in pagamento.
L’esito del controllo sarà consultabile direttamente dal cittadino, sul sito INPS.
La tempistica prevista, in particolare, prevede che i pagamenti dell’ADI avvengano il giorno 15 del mese per i primi pagamenti e il 27 del mese per i rinnovi (con la possibilità di uno o due giorni di anticipo o ritardo in presenza di festività).