Il Bonus Tredicesima da 100 euro recentemente varato dal Governo a favore dei lavoratori dipendenti sarà in realtà inferiore a questo importo. A gennaio 2025, infatti, chi possiede i requisiti previsti riceverà in busta paga un importo pari a circa 77 euro, a causa dell’applicazione delle tasse sulla somma una tantum.
A specificare l’importo di quello che è stato definito anche come Bonus Befana è stato il Viceministro dell’Economia Maurizio Leo.
Bonus Tredicesima da 80 euro netti
Il Decreto Primo Maggio è un dlgs attuativo della delega fiscale è tra le varie misure rese operative introduce anche un bonus pagato in corrispondenza della tredicesima 2024-2025in compensazione della mancata (per il momento) attuazione della detassazione delle tredicesime prevista dalla legge ma ancora non operativa (la riforma fiscale).
L’indennità arriverà fino ad un massimo di 100 euro lordi, scontando una tassazione IRPEF con aliquota corrispondente a quella applicata per il primo scaglione 2024, ossia il 23% (applicata ai redditi fino a 28mila euro, ossia quelli interessati dal bonus), con la conseguente diminuzione dell’importo netto in busta paga, che potrà arrivare al massimo a 80 euro per chi ha qualche deduzione o detrazione.
Requisiti di accesso al bonus
Dalle anticipazioni sul decreto approvato lo scorso 30 aprile, contenente al suo interno il bonus una tantum, si apprende nel dettaglio l’elenco dei requisiti di accesso al bonus, previsto:
- reddito complessivo non superiore a 28mila euro;
- coniuge non separato e almeno un figlio, entrambi a carico,
- oppure almeno un figlio a carico se l’altro genitore manca o non ha riconosciuto il figlio e il contribuente non è coniugato o, se separato o se vi siano figli adottivi, affidati o affiliati del solo contribuente e questi non sia coniugato o, se coniugato, si sia successivamente separato;
- imposta lorda determinata sui redditi da lavoro dipendente (escluse pensioni e assegni a esse equiparati) di importo superiore a quello delle detrazioni spettanti.
Regime transitorio sulle tredicesime
Il tutto, nelle more dell’introduzione di un regime sostitutivo per la tredicesima mensilità (che invece sarà definitivo, ammesso che si riescano a trovare le coperture economoche per istituirlo a breve, così come previsto in riforma fiscale).