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Pensione anticipata con la Quota 103 da 61 anni

di Teresa Barone

12 Febbraio 2024 08:45

Pensione anticipata INPS con Quota 103, non aumenta l’età effettiva in cui si esce: da. un minimo di 61,1 a un massimo di 62,3 a parità di requisito.

Nessun aumento dell’età effettiva degli assegni pensionistici anticipati per chi ha scelto l’opzione Quota 103, sebbene il numero delle uscite precedenti alla soglia di vecchiaia si sia effettivamente ridotta.

Secondo i dati dell’ultimo monitoraggio INPS sui flussi di pensionamento, infatti, al 1° gennaio 2024 l’età degli assegni pensionistici anticipati per chi ha aderito a Quota 103 è ferma, o perfino in calo a seconda del settore preso in esame.

Pensione Quota 103: a che età si esce

Analizzando i dati delle decorrenze 2023 con lo strumento di flessibilità in uscita della Quota 103, sono risultati i seguenti dati, relativi all’età media di pensionamento dei lavoratori in base alla specifica categoria.

  • Se si prende in considerazione il pubblico impiego,  l’età di decorrenza degli assegni anticipati è rimasta invariata rispetto al 2022, pari a 62,3 anni.
  • anche nel caso dei lavoratori dipendenti la soglia anagrafica è ferma a 61,1 anni come nel 2022;
  • aumentato da 60,9 a 61 anni il livello di uscita anticipata per i coltivatori diretti, i mezzadri e i coloni;
  • per gli autonomi, infine, gli artigiani sono andati in pensione con la Quota 103 con un’età media che è passata dai 61,4 anni del 2022 ai 61,3 del 2023, mentre per i commercianti il valore è pari a 62,1 anni.