Cassa integrazione, NASpI e DIS-COLL, ISCRO e disoccupazione agricola, assegno LSU, Fondo Credito e Credito Cooperativo: l’INPS comunica gli adeguamenti all’inflazione degli ammortizzatori sociali a cui si applica la rivalutazione del 5,4% stabilita dall’Istat.
Le tabelle con gli importi 2024 sono contenute nella circolare 25/2024.
Sussidi lavoro: importi 2024
Nel 2024 aumentano tutti i trattamenti di integrazione salariale in costanza di lavoro e per disoccupazione: cassa integrazione (CIGO, CIGS, CISOA) e assegno di integrazione salariale FIS, trattamenti di disoccupazione NASpI, DIS-COLL e ALAS, indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa (ISCRO), indennità di disoccupazione agricola e assegno per le attività socialmente utili.
La circolare INPS contiene le tabelle con tutti gli importi. Vediamo i principali.
Sussidi di disoccupazione
Per quanto riguarda la disoccupazione NASpI (per i dipendenti che eprson il lavoro), la DIS-COLL (per i collaboratori iscritti alla gestione separata INPS) e l’indennità per i lavoratori dello Spettacolo (ALAS) l’importo massimo 2024 è pari a 1.550,42 euro mentre la retribuzione da prendere come riferimento è di 1425,21 euro.
L’importo effettivo del sussidio erogato è pari al 75% della retribuzione imponibile media degli ultimi quattro anni: se quest’ultima (calcolata in base a un meccanismo preciso) supera i 1.425,21 euro allora si aggiunge il 25% della differenza tra la retribuzione media mensile e il massimale di 1.550,42 euro.
L’ISCRO, ovvero l’indennità di disoccupazione per i lavoratori autonomi, nel 2024 invece spetta a chi nell’anno precedente ha avuto un reddito pari al massimo a 12mila euro; il trattamento non può essere inferiore a 250 euro e superiore a 800 euro.
=> Come fare la domanda di disoccupazione: istruzioni pratiche
Integrazione salariale
Il trattamento di cassa integrazione ordinaria (CIG) passa a 1.391,89 euro lordi (1.311,56 netti), incrementato del 20% per il settore lapideo, dove l’importo diventa pari a 1.671,48 (1.573,86 euro netti).
Tutti i dipendenti (anche di aziende con un solo dipendente) che subiscono una sospensione o riduzione dell’attività lavorativa per causali ammesse dalla normativa vigente hanno diritto ad un ammortizzatore fino all’80% dell’ultimo stipendio nel rispetto del massimale di 1.391,89 euro mensili, a cui si sottrae la trattenuta del 5,84% prevista dall’articolo 26 della legge 41/1986).
Altri ammortizzatori sociali
La disoccupazione agricola 2024, essendo riferita ai periodi di mancata attività del 2023, rimane soggetta ai precedenti massimali (1.321,53 euro).
L’importo mensile dell’assegno spettante per le lavori socialmente utili (LSU), a carico del Fondo sociale occupazione e formazione, si rivaluta invece fino a 691,89 euro.
Ricordiamo che vengono incrementati in base all’inflazione anche tutti i trattamenti del Fondo Credito, del Fondo Credito Cooperativo (integrazione salariale, assegno emergenziale) e del Fondo di solidarietà riscossione tributi erariali.
Fondo Credito: massimali per assegno di integrazione salariale | |
Retribuzione mensile lorda (euro) | Massimale (euro) |
Inferiore a 2.535,95 | 1.377,31 |
Compresa tra 2.535,95 – 4.008,71 | 1.587,52 |
Superiore a 4.008,71 | 2.005,56 |
Massimali assegno emergenziale | |
Retribuzione tabellare annua lorda (euro) | Importo al lordo della riduzione del 5,84% (art. 26, L. 41/1986) (euro) |
Inferiore a 48.564,78 | 2.836,78 (2.671,11 netti) |
Compresa tra 48.564,78– 63.900,07 | 3.195,61 |
Superiore a 63.900,07 | 4.472,65 |
Massimali assegno emergenziale Fondo Credito Cooperativo | |
Fascia retributiva (euro) | Importo al lordo della riduzione del 5,84% (art. 26, L. 41/1986) (euro) |
Inferiore a 45.910,43 | 2.720,80 (netti 2.561,91) |
Compresa tra 45.910,43 e 64.032,97 | 3.659,53 |
Superiore a 64.032,97 | 4.256,38 |
Massimali Fondo riscossione tributi | |
Retribuzione mensile lorda (euro) | Massimale (euro) |
Inferiore a 2.535,95 | 1.377,31 |
Compresa tra 2.535,95 – 4.008,71 | 1.587,52 |
Superiore a 4.008,71 | 2.005,56 |