Online (a questo link) sul sito INPS il cedolino pensione di febbraio 2024, accessibile con credenziali personali (SPID, CIE o CNS) anche da app su smartphone, al percorso “Tutti i Servizi” – “Cedolino Pensione”.
Al suo interno trovano citrovano posto gli assegni rivalutati al costo della vita per i pensionati che non avevano ancora avuto l’aumento a gennaio (+5,4% per le pensioni fino a 4 volte il minimo). Chi non ha ricevuto l’aumento perequativo questo mese (compreso tra 54 euro e 114,75 euro) lo prenderà a febbraio assieme agli arretrati.
Per la nuova tassazione IRPEF, si dovrà attendere. Vediamo in dettaglio cosa ha comunicato l’INPS a riguardo.
Pensioni 2024: nuova IRPEF rimandata
A partire dal 2024 sono entrate in vigore le nuove aliquote IRPEF, con effetti sulle ritenute in busta paga e nelle cedolino pensione. Il cambiamento di maggiore rilievo riguarda coloro che vedevano applicarsi l’aliquota IRPEF del 25% su una parte della pensione, i quali beneficeranno ora del passaggio allo scaglione del 23%, ottenendo così una pensione netta maggiore, dovuta al minor pagamento dell’imposta.
Ricordiamo che gli scaglioni IRPEF in vigore nel 2024 sono:
- 23% sui redditi fino a 28.000 euro annui;
- 35% sui redditi compresi tra 28.001 euro e 50.000 euro annui;
- 43% sui redditi oltre i 50.000 annui.
Facendo un rapido calcolo, i pensionati con pensioni lorde annue fino a 28mila euro, nel 2023 pagavano circa 6.700 euro di IRPEF, contro gli attuali 6.440 euro. Questo significa che, nel 2024, riceveranno un netto annuo più alto di 260 euro circa, pari a circa 20 euro al mese.
Tuttavia, gli adeguamenti sulla pensione non sono stati ancora applicati, come ha reso noto l’INPS nei giorni scorsi.
Pensioni: nel cedolino di febbraio aumenti e arretrati
A partire dal cedolino pensione di gennaio, invece, l’INPS sta applicando la rivalutazione delle pensioni applicando le varie aliquote agli scaglioni previsti in Manovra ed applicando l’Indice Istat provvisorio per il 2024, pari a +5,4%.
Tale percentuale di aumento si applica integralmente alle pensioni fino a 2.272 euro lordi al mese. Superata tale soglia, la percentuale netta di rivalutazione subisce riduzioni proporzionali.
FASCE DI PENSIONE | RIVALUTAZIONE EFFETTIVA |
---|---|
Fino a 2.272 euro/mese | 100% (5,4%) |
Da 2.272 a 2.840 euro/mese | 85% (4,59%) |
Da 2.841 a 3.408 euro/mese | 53% (2,86%) |
Da 3.409 a 4.543 euro/mese | 47% (2,53%) |
Da 4.544 a 5.679 euro/mese | 37% (2,53%) |
Oltre 5.679 euro/mese | 22% (1,89%) |
Vediamo alcuni esempi di aumento delle pensioni nel 2024.
IMPORTO PENSIONE | AUMENTI 2024 |
---|---|
1.000 euro | 54 euro lordi al mese |
1.500 euro | 81 euro lordi al mese |
2.000 euro | 108 euro lordi al mese |
2.500 euro | 114,75 euro lordi al mese |
3.000 euro | 85,80 euro lordi al mese |
3.500 euro | 88,55 euro lordi al mese |
4.000 euro | 101,20 euro lordi al mese |
5.000 euro | 100 euro lordi al mese |
6.000 euro | 113,40 euro lordi al mese |
Le date di pagamento pensioni a febbraio
Per le date di pagamento delle pensioni del prossimo mese, il primo appuntamento in calendario è giovedì 1° febbraio, con accredito su conto corrente o ritiro in contanti presso le Poste, secondo il consueto calendario alfabetico:
- A – B: Venerdì 2 febbraio 2024;
- C – D: Sabato 3 febbraio 2024 (solo mattina);
- E – K: Lunedì 5 febbraio 2024;
- L – O: Martedì 6 febbraio 2024;
- P – R: Mercoledì 7 febbraio 2024;
- S – Z: Giovedì 8 febbraio 2024.