È stata siglata lo scorso 19 dicembre l’ipotesi di Accordo per il rinnovo del Contratto dei Grafici Editoriali, scaduto nel 2022 e applicabile ai dipendenti delle imprese industriali grafiche, editoriali, digitali e affini.
Il nuovo CCNL, che avrà decorrenza dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026, prevede l’inserimento di numerosi profili professionali digitali e focalizza l’attenzione sulle nuove prospettive legate all’intelligenza artificiale.
Numerose le novità previste, anche sul fronte dei contratti a termine e della disciplina dello smart working, compresa l’introduzione di una nuova piattaforma per la gestione degli strumenti di welfare.
Dal punto di vista retributivo, il nuovo contratto prevede incrementi complessivi di 252 euro a regime (che raggiungeranno i 270 euro con la componente welfare contrattuale).
È anche previsto un contributo una tantum relativo al periodo di carenza contrattuale nell’anno 2023 per i dipendenti attivi al 19 dicembre, pari a 200 euro da erogare in due tranche rispettivamente a gennaio 2024 e a gennaio 2025.
Si tratta di un contratto innovativo sulla parte normativa e in linea con il Patto per la Fabbrica del 2018, per quanto riguarda la parte economica.
Lo sottolineano congiuntamente i presidenti di AIE Innocenzo Cipolletta, di ANES Giorgio Albonetti e di Assografici Emilio Albertini.
Con questo rinnovo il settore manda un forte segnale di modernità ed esprime una volontà di rilancio, pur attraversando, come noto, un lungo periodo di strutturale difficoltà, accentuata dalla difficile contingenza.
Un messaggio di responsabilità nei confronti dei lavoratori del comparto.