Il beneficiario delle indennità di disoccupazione NASpI e DIS-COLL può svolgere prestazioni di lavoro occasionale in agricoltura, che non sono incompatibili con le due misure.
Lo sottolinea l’INPS, che con il messaggio n. 89 del 7 novembre 2023 fa luce sulla compatibilità e cumulabilità delle indennità NASpI e DIS-COLL con le prestazioni agricole di lavoro subordinato occasionale (LOAgri) a tempo determinato.
La Legge di Bilancio 2023, infatti, ammette tra i soggetti che possono rendere prestazioni agricole di lavoro subordinato occasionale a termine anche i percettori delle prestazioni di disoccupazione NASpI e DIS-COLL.
Il compenso erogato al lavoratore, inoltre, è esente da qualsiasi imposizione fiscale e non incide sullo stato di disoccupato o inoccupato, tuttavia è necessario non superare il limite di quarantacinque giornate di prestazione per anno civile, senza l’obbligo di comunicazione all’INPS del compenso che ne deriva.
In caso di prestazioni occasionali in agricoltura che rientrano in questa casistica, quindi, i compensi derivanti dalle prestazioni occasionali sono interamente cumulabili con le indennità di disoccupazione.
La contribuzione versata dal datore di lavoro e dal lavoratore può essere considerata utile ai fini di eventuali future prestazioni di disoccupazione, anche agricola.