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SFL in salita: dal Patto di servizio al beneficio economico

di Barbara Weisz

7 Settembre 2023 09:58

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Supporto Formazione Lavoro: come attivare il Patto di servizio e avviare l'attività di formazione o inserimento lavorativo per ricevere i 350 euro al mese.

Esordio difficile per chi sta tentando di accedere al Supporto Formazione e Lavoro (SFL) dopo aver perso il Reddito di Cittadinanza: chi sta tentando di individuare offerte di lavoro o formative tali da consentire il diritto al nuovo sussidio, sta trovando anche molte proposte scadute o senza neppure l’indicazione delle retribuzione prevista.

Un avvio un po’ frettoloso e impreciso dell’operatività della piattaforma SIISL, che dovrebbe contenere offerte pubbliche e private ma che sembra abbia bisogno ancora di un lavoro di limatura.

Sta di fatto che senza questa procedura non si accede al SFL vero e proprio. Che prevede come quinto e ultimo passaggio la convocazione da parte del centro per l’impiego per la sottoscrizione del Patto di servizio personalizzato.

E’ infatti questo l’ultimo tassello necessario per ottenere poi gli agognati 350 euro al mese, dopo aver prima fatto domanda all’INPS, effettuato l’iscrizione  al portale SIISL (Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa) e compilato il Patto di attivazione digitale per l’immediata disponibilità al lavoro e la partecipazione alle misure di attivazione lavorativa, con l’indicazione di almeno tre agenzie per il lavoro o enti autorizzati all’attività di intermediazione.

Vediamo esattamente come funziona l’iter che, dalla convocazione, porta all’erogazione del sussidio economico passando dalla convocazione, dalla selezione delle proposte e dalla loro registrazione sul portale.

Il Patto di servizio personalizzato

La convocazione del centro per l’impiego avviene utilizzando i contatti che sono stati forniti in sede di compilazione del patto di attivazione digitale. Le modalità organizzative sono adottate dalle Regioni. E anche possibile che la convocazione avvenga via e-mail, o tramite messaggistica telefonica.

Nel Patto di servizio, il beneficiario deve confermare di essersi rivolto ad almeno tre agenzie per il lavoro o enti autorizzati all’intermediazione. La sottoscrizione del Patto viene registrata nella piattaforma SIISL, e a questo punto inizia il percoso di formazione e lavoro.

Sulla base delle attività proposte e definite nel Patto di servizio personalizzato, attraverso il SIISL l’interessato può ricevere o individuare autonomamente offerte di lavoro, servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro e di politiche attive comunque denominate, specifici programmi formativi, tirocini di orientamento e formazione e progetti utili alla collettività. Fra queste attività sono ricomprese anche quelle ricomprese nel Programma nazionale per la Garanzia di occupabilità dei lavoratori (GOL), e il servizio civile universale.

Offerte SIISL: esordio in chiaroscuro

Dalle testimonianze delle ultime ore, in realtà, emerge anche la presenza di offerte già scadute o prive della retribuzione prevista. SI prevede dunque una complessa fase di selezione delle proposte, anche solo formative, con gli operatori dei centri per l’impiego che non riescono neppure ad accedere alla piattaforma per inserire nuove proposte.

Come viene pagata l’indennità di 350 euro al mese

La partecipazione a queste attività da diritto al beneficio economico di 350 euro al mese, per un massimo di 12 mensilità.

Attenzione: l’erogazione del beneficio da parte dell’INPS è subordinata all’inserimento nel SIISL dell’effettivo inizio di una delle attività previste. Per ogni mensilità in cui viene svolta un’attività l’INPS versa l’assegno, nel limite delle 12 mensilità massime previste.

Come registrare sul SIISL le attività svolte

Le attività svolte vengono registrate nella Scheda Anagrafico-Professionale (SAP) dai soggetti che le erogano nell’ambito del SIU e sono rese disponibili nel SIISL, con la data di inizio e di termine.

Se è il beneficiario a identificarle autonomamente sulla piattaforma ne darà comunicazione al SIISL attraverso il soggetto con cui è stato sottoscritto il patto di servizio personalizzato.

Esempio

  • prima attività:
    • corso avviato dal 27 settembre 2023 al 3 gennaio 2024. Il beneficio viene versato per cinque mensilità.
  • Seconda attività:
    • corso avviato dal 18 gennaio 2024 al 31 maggio 2024. L’ulteriore erogazione verrà effettuata per quattro mensilità perchè per il mese di gennaio 2024 il beneficio è già stato erogato.
    • corso dal 18 gennaio 2024 al 20 dicembre 2024. L’ulteriore erogazione verrà effettuata per sette mensilità. Viene escluso il mese di gennaio 2024 per il quale il beneficio è già stato erogato. L’ultimo mese di erogazione è agosto 2024, nel quale si raggiunge il tetto dei 12 mesi complessivi.
    • corso erogato dal 3 marzo al 31 ottobre 2024: nel mese di febbraio il versamento non avrà luogo perchè non vengono svolte attività, poi viene previsto invece il beneficio economico per ulteriore sette mensilità, da marzo a settembre.

Il beneficiario del SFL deve confermare la partecipazione alle attività inserite nella piattaforma almeno una volta ogni 90 giorni. In caso contrario, l’INPS sospende il versamento dei 350 euro.