Il Reddito di Cittadinanza (RdC) e la Pensione di Cittadinanza (PdC) di luglio 2023 saranno messi in pagamento tra il 16 e il 27 del mese, a seconda del momento in cui è stata presentata o rinnovata la richiesta di sussidio.
Per quasi tutti gli attuali beneficiari sarà l’ultima ricarica sulla card RdC, in conformità con quanto previsto dal Decreto Lavoro (DL 48/2023), mentre per alcuni nuclei il sussidio sarà erogato fino a dicembre.
Vediamo cosa cambia da agosto e per chi.
Cosa succede al Reddito di Cittadinanza da agosto?
A partire da agosto, il Reddito di Cittadinanza raggiungerà la sua conclusione e da settembre verrà introdotto un nuovo strumento chiamato Supporto per la formazione e il lavoro.
Questo nuovo strumento sostituirà il sussidio per gli occupabili con ISEE fino a 6.000 euro.
Il Supporto per la formazione e il lavoro consiste in un assegno personale di 350 euro al mese, per un massimo di 12 mensilità. Tuttavia, per beneficiarne sarà necessario partecipare a programmi di formazione e progetti di pubblica utilità.
Chi continuerà a ricevere il Reddito di Cittadinanza
Il Reddito di Cittadinanza rimarrà in vigore fino a dicembre 2023 per i nuclei familiari con minori, persone con disabilità o almeno sessant’anni, assieme ad un ISEE fino a 9.360 euro annui.
A partire dal 1° gennaio 2024, per questi stessi nuclei, verrà poi sostituito dall’Assegno di Inclusione (AdI), che sarà erogato tramite la Carta di Inclusione e avrà una durata massima di 18 mensilità, rinnovabili per ulteriori 12 mesi.