Rimodulati gli incentivi per chi assume persone per i percettori degli strumenti sostitutivi del reddito di cittadinanza, un nuovo beneficio per l’assunzione di giovani Neet e un’agevolazione per l’assunzioni di persone con disabilità.
Sono alcune novità in materia di assunzioni agevolate contenute nei provvedimenti sul lavoro approvati dal consiglio dei ministri del primo maggio, il Dl Lavoro e il ddl collegato. Vediamo tutto.
Assunzione agevolata Assegno di inclusione
Questa è una misura inclusa nel Decreto Lavoro, che sostanzialmente completa la riforma del reddito di cittadinanza avviata con la Legge di Bilancio 2023.
Dal 1° gennaio 2024, il Rdc viene sostituito da nuovi strumenti di sostegno che sono differenziati a seconda dell’Isee e dei profili di occupabilità. Dal gennaio 2024 c’è un Assegno di inclusione da 500 euro al mese, dura 18 mesi (rinnovabile per altri 12) ed è destinato a nuclei familiari che comprendano una persona con disabilità, un minorenne o un ultra-sessantenne e che siano in possesso di determinati requisiti, relativi alla cittadinanza o all’autorizzazione al soggiorno del richiedente, alla durata della residenza in Italia e alle condizioni economiche.
Per i soggetti occupabili che percepiscono l’assegno di inclusione, ci sono incentivi alle assunzioni. Il datore di lavoro che assume un percettore ha uno sgravio contributivo del 100%, fino a un massimo di 8mila euro l’anno, per 12 mesi (che salgono a 24 nel caso di trasformazione di contratti a termine).
Se il destinatario dell’ammortizzatore è una persona con disabilità, ai patronati, alle associazioni senza fini di lucro e agli altri enti di mediazione sarà riconosciuto un contributo compreso tra il 60 e l’80% di quello riconosciuto ai datori di lavori.
Assunzione agevolata Neet under 30
Questo è un incentivo che, par di capire (le conferme definitive arriveranno solo con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Lavoro), è previsto dal 1° giugno 2023 e fino alla fine dell’anno. Spetta ai datori di lavoro che assumono giovani fino ai 30 anni che non studiano, non lavorano e non sono inseriti in progetti di formazione (neet, not in employment, education or training) ma sono iscritti al programma “Iniziativa Occupazione Giovani”.
L’incentivo è pari al 60% della retribuzione per un periodo di 12 mesi, è cumulabile con l’esonero contributivo nella misura del 100%, per un periodo massimo di 36 mesi, e con altri incentivi previsti dalla legislazione vigente.
Assunzione agevolata disabili
Nel disegno di legge approvato il primo maggio c’è infine un contributo per gli enti e le associazioni per le assunzioni a tempo indeterminato di persone con disabilità effettuate tra il 1° agosto 2022 ed il 31 dicembre 2023.