Dal momento che l’INPS ha concluso le verifiche ed i pagamenti in relazione alle domande di Bonus 150 euro (DL Aiuti ter 144/2022), per i collaboratori sportivi (presenti tra le diverse categorie ammesse alla somma una tantum su richiesta) dovrebbero finalmente sbloccarsi le procedure per l’erogazione dell’analoga somma erogata da Sport e Salute ai soggetti che non rientravano tra le casistiche ammesse all’indennità INPS.
Il pagamento alle categorie di beneficiari con redditi fino a 20mila euro per i quali era prevista la presentazione di domanda all’INPS, sono stati effettuati tra febbraio e marzo. Si attendeva dunque per aprile il tanto atteso accredito anche per coloro che ricevono il bonus da Sport e Salute (azienda pubblica controllata dal MEF).
Trattandosi di sovvenzioni non cumulabili e non sovrapponibili, infatti, così come per il Bonus 200 euro è stato necessario attendere il termine della fase istruttoria delle istanze inoltrate all’INPS e dei relativi pagamenti per poter incrociare i dati dei beneficiari ammessi ed esclusi e procedere così alla definizione dei destinatari dell’accredito della somma da parte di Sport e Salute Spa.
Le tempistiche erano state fornite a suo tempo dalla stessa società:
Quanto al bonus di 150 euro istituito dall’art. 19, comma 12, 2° capoverso del decreto-legge 23 settembre 2022, n. 144 convertito con modificazioni dalla legge 17 novembre 2022, n. 175, i dati necessari per l’erogazione saranno disponibili soltanto all’esito di ulteriori procedure in corso di svolgimento da parte dell’Inps, pertanto, l’erogazione da parte di Sport e Salute S.p.a. avverrà in un secondo momento.
Lo stesso processo era stato necessario per il bonus 200 euro di dicembre 2022, erogato in modo automatico. Anche in questo caso, i beneficiari non rientranti nell’indennità INPS, otterranno il pagamento in maniera automatica senza necessità di presentare domanda a Sport e Salute Spa, la società competente per questa erogazione.