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Pensioni di aprile, aumenti minime nel cedolino: date di pagamento

di Noemi Ricci

21 Marzo 2023 11:03

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Nel cedolino pensione di aprile sono attesi gli aumenti per la rivalutazione dei trattamenti minimi: calendario pagamenti e consultazione importi.

È in arrivo il cedolino della pensione di aprile 2023 che, come novità, dovrebbe contenere la rivalutazione straordinaria delle minime fino a 600 euro, ovvero l’ulteriore aumento dell’1,5% previsto dalla Legge di Bilancio 2023 (comma 310, art.1 della Legge 197/2022) in via transitoria, elevato al 6,4% per i soggetti di età pari o superiore a 75 anni.

Il pagamento della pensione di aprile, se l’INPS riuscirà a completare le operazioni, comprenderà anche gli arretrati.

Quando scatta l’aumento pensioni?

La rivalutazione delle pensioni è scattato a partire da gennaio 2023 per ogni fascia pensionistica. L’indice di perequazione pieno, fissato dal Decreto Ministeriale al 7,3%, viene applicato in misura percentuale in base al reddito da pensione. L’INPS ha avuto bisogno di tempi tecnici per l’aggiornamento degli importi aumentati delle pensioni. Dopo il cedolino di marzo che ha portato con sé la perequazione dei trattamenti fino a quattro volte il minimo, ora manca solo l’adeguamento della pensione minima, insieme agli arretrati a partire da gennaio 2023.

Quali pensioni sono rivalutate?

L’articolo 1, comma 309 della Legge n. 197/2022 ha stabilito i seguenti tassi di rivalutazione spettante per ogni fascia pensionistica:

  • fino a 5 volte il trattamento minimo (TM, circa 2.625 euro lordi): 85% (aumento 6,2%);
  • tra 5 e 6 volte il TM (tra 2.625 e 3.150 euro lordi): 53% (aumento 3,8%);
  • tra 6 e 8 volte il TM (tra 3.150 e 4.200 euro lordi): 47% (aumento 3,4%);
  • tra 8 e 10 volte il TM (tra 4.200 e 5.250 lordi): 37% (aumento 2,7%);
  • oltre 10 volte il TM (oltre 5.250 euro lordi): 32% (aumento 2,3%).

Quando è pagata la pensione di aprile alle Poste?

Il pagamento in contanti delle pensioni, da riscuotere presso gli uffici postali, seguirà la naturale turnazione alla quale siamo ormai abituati, a partire dal 1° aprile 2023. Essendo questo un sabato, il pagamento della pensione, per chi la riceve direttamente sul proprio conto corrente, avverrà con data valuta 3 aprile (lunedì). Il calendario per recarsi presso le Poste è il seguente:

  • sabato 1 aprile (solo la mattina) per i cognomi dalla A alla B;
  • lunedì 3 aprile per i cognomi dalla C alla D;
  • martedì 4 aprile per i cognomi dalla E alla K;
  • mercoledì 5 aprile per i cognomi dalla L alla O;
  • giovedì 6 aprile per i cognomi dalla P alla R;
  • venerdì 7 aprile per i cognomi dalla S alla Z.

Come vedere l’importo pensione sul telefonino?

Per visualizzare i cedolini pensione sullo smartphone basta scaricare l’app INPS, disponibile per Android e iOS. Anche in questo caso, per accedere è necessario utilizzare le credenziali digitali, SPID, CIE o CNS.

Come scaricare il cedolino pensione senza SPID?

Chi non avesse SPID può richiedere all’INPS di ricevere il cedolino della pensione e la certificazione unica al proprio indirizzo di posta elettronica, tramite l’apposito servizio messo a disposizione dall’INPS. L’indirizzo di posta elettrica può essere ordinario o certificato (PEC). Per inoltrare tale richiesta ci si può avvalere dell’assistenza di un patronato. Un altro modo per consultare il cedolino pensione senza SPID è quello di richiederlo mensilmente proprio ai patronati presenti sul territorio.

Come entrare nel sito INPS con la carta d’identità?

Per entrare nel sito INPS con la CIE basta scansionare il codice QR con l’apposita funzione dell’app CIEid, così da ottenere il codice OTP di 4 cifre da inserire per accedere all’area My INPS.

Dove si trova il codice PIN della carta d’identità?

I codici PIN e PUK della Carta di Identità Elettronica vengono comunicati in fase di rilascio, in due parti: la prima parte durante la richiesta del documento, direttamente presso gli uffici comunali; la seconda successivamente, insieme alla consegna della CIE, all’interno della busta sigillata inviata dal Comune.