La figura di amministratore di Srl rientra in una casistica previdenziale che spesso solleva dubbi tra i diretti interessati, non soltanto in termini di contributi obbligatori INPS da versare ma anche di compensi minimi da percepire per maturare una pensione autonoma e soprattutto quanto tempo serve perchè scatti la prima decorrenza utile:
=> Calcola la decorrenza della pensione
Di seguito rispondiamo alle domande più frequenti in materia, cercando di spiegare anche come funziona il calcolo della pensione per un amministratore di Srl.
Quanto paga di INPS un amministratore di SRL?
Gli amministratori delle Srl, che ricevono un compenso, devono iscriversi alla Gestione Separata INPS. I contributi dovranno essere versati per due terzi dalla società e per un terzo dall’amministratore.
L’aliquota da applicare al compenso dell’amministratore di Srl per il calcolo dei contributi previdenziali INPS cambia a seconda che l’imprenditore abbia già una copertura previdenziale, o meno, oppure sia titolare già di una pensione di anzianità di vecchiaia o di invalidità:
- se l’amministratore è privo di altra contribuzione previdenziale (ovvero non è titolare di altro reddito da lavoro dipendente o autonomo) paga una aliquota pari, per il 2022, al 35,03% (l’aliquota viene stabilita annualmente);
- se l’amministratore è iscritto ad altra forma di contribuzione l’aliquota contributiva scende intorno al 24-25%.
Anche i massimali contributivi INPS, oltre i quali la contribuzione non è dovuta, vengono stabiliti annualmente e solitamente si aggirano intorno ai 100.000 euro annui.
Quanto prende di pensione un amministratore di Srl?
Ovviamente non esiste una risposta universale a questa domanda, visto che il calcolo della pensione di un amministratore di Srl dipende da molteplici fattori tra i quali l’anno in cui si è iniziato a lavorare, l’età di uscita dal mondo del lavoro, il montante contributivo individuale maturato e così via.
Proviamo a procedere all’inverso e andiamo a calcolare quanti contributi deve versare un amministratore di Srl per arrivare ad una determinata pensione.
Per il calcolo, in caso di sistema contributivo, dobbiamo tenere conto del montante contributivo e dei coefficienti di trasformazione, ovvero delle percentuali che devono essere applicate al montante per arrivare all’importo lordo dell’assegno previdenziale. Ricordiamo che i coefficienti di trasformazione vengono aggiornati ogni triennio, in corrispondenza dello scatto degli adeguamenti alla speranza di vita e, in generale, sono tanto maggiori quanto maggiore è l’età in cui si va in pensione.
La formula per il calcolo della pensione annuale lorda è la seguente:
Pensione annuale lorda = Montante contributivo * Coefficiente di trasformazione
Partendo da questa formula è chiaro che più si versa e più si prende, più tardi si va in pensione e più alto è l’assegno. Applicando le formule inverse otteniamo il totale dei contributi che è necessario versare per ottenere la pensione desiderata:
Totale contributi da versare = Pensione desiderata / Coefficiente di trasformazione
Quanto deve prendere un amministratore Srl per una pensione di 1.500 euro?
Prendiamo come esempio un amministratore Srl che va in pensione con 67 anni di età (coefficiente di trasformazione pari a 5,723%) e 20 anni di contributi. Una pensione mensile lorda di 1.500 euro corrisponde, considerando anche la tredicesima mensilità, ad una pensione lorda annuale di € 19.500.
Applichiamo quindi la formula precedente e otteniamo:
- Totale contributi da versare = 19.500 / 5,723% = 340.730,38
I contributi da versare in 20 anni sono dunque 340.730,38 corrispondenti a 17.036,52 euro l’anno.
Per calcolare quanto deve prendere un amministratore di Srl per prendere una pensione di 1.500 euro prendiamo in considerazione la seguente formula:
Imponibile INPS = Totale contributi annui / Aliquota INPS
Abbiamo visto che per gli amministratori di Srl iscritti alla Gestione Separata INPS è pari al 35,03%, quindi abbiamo:
- Imponibile INPS = 17.036,52 / 35,03% = 48.634
Dunque un amministratore di Srl che voglia ottenere una pensione futura di € 1.500 lordi dovrà prendere un compenso imponibile INPS medio di € 48.634 di media nel corso di 20 anni.
Per la società, il costo dell’amministratore sarà pari alla somma del compenso imponibile INPS più i contributi a suo carico pari a 11.364,14 euro (48.634 x 35,05% / 3 x 2). Quindi nel conto economico della Srl l’amministratore avrà un costo di € 59.998,14 euro (= 48.634 + 11.364,14).