Il cedolino pensione di dicembre 2023 per molti italiani riserva una serie di gradite sorprese: per gli aventi diritto, infatti, gli importi sono maggiorati da tredicesima e quattordicesima, oltre ai consueti conguagli IRPEF di fine anno e all’anticipo del conguaglio sulla rivalutazione Istat.
Vediamo di quanto aumenta la pensione e per chi è previsto il “cedolino pesante”.
Aumento pensione di dicembre e tredicesima: quando arrivano
Conguagli, bonus e mensilità aggiuntive arrivano tutti insieme al rateo della pensione, direttamente nel cedolino online. In alcuni casi si tratta di import aggiuntivi che spettano a tutti (come la tredicesima ed il conguaglio della rivalutazione), in altri casi arrivano solamente agli aventi diritto (come il bonus tredicesima, la quattordicesima).
Tredicesima e Bonus tredicesima
Ricordiamo che hanno diritto alla tredicesima pensione di vecchiaia, anticipata, di reversibilità e i superstiti, nonché i titolari delle prestazioni assistenziali. L’importo è pari, in caso di pensionato di lungo corso o da a inizio anno, all’incirca all’ultima mensilità percepita. Per chi è titolare di pensione da meno tempo la tredicesima viene calcolata sulla base dei mesi trascorsi da percettori della pensione, così come avviene per i dipendenti.
In base a quanto previsto dall’articolo 70 della Legge n. 388/2000 (Legge di Bilancio 2001), ai titolari di pensioni non oltre 6.815,55 euro (calcolati come reddito complessivo individuale di tutti i trattamenti pensionistici, comprensivo di maggiorazioni sociali e incrementi al trattamento minimo) spetta un bonus tredicesima di 154,94 euro, erogato in automatico con la pensione di dicembre. Per redditi fino a 6.971,49 euro il bonus tredicesima ha un importo ridotto.
Sono esclusi i percettori di pensioni di tipo assistenziale come la Pensione di Cittadinanza e coloro che vantano redditi imponibili IRPEF superiori a 11.074,83 euro se single, 22.149,66 euro se coniugati.
Quattordicesima
Normalmente la quattordicesima pensione viene corrisposta a luglio ai pensionati che hanno compiuto 64 anni di età e che dichiarano un reddito complessivo compreso tra 1,5 e 2 volte il trattamento minimo (pari a 563,74 euro al mese), con un limite massimo annuo di 14.657,24 euro. Ci sono casi in cui, però, la quattordicesima arriva con la pensione di dicembre, ha ricordato anche l’INPS con il Messaggio n. 2178/2023. Accade per i pensionati che sono andati in pensione nel corso dell’anno o che hanno compiuto 64 anni di età:
- dopo il 1° luglio, per le pensioni gestite nei sistemi della Gestione pubblica;
- dopo il 1° agosto 2023 per le pensioni gestite nei sistemi integrati.
Ricordiamo, che la quattordicesima non spetta a chi è titolare di pensione di invalidità civile, assegno sociale, rendita INAIL o pensione di guerra e che l’importo varia in base al reddito del pensionato e ai contributi versati durante la vita lavorativa, dai 437 ai 655 euro.
Rivalutazione anticipata e conguaglio perequazione
Per effetto del Decreto Anticipi (n. 145/2023), pensione, tredicesima e quattordicesima 2023 saranno interessati a dicembre dall’anticipo della rivalutazione delle pensioni dello 0,8% previsto per il 2023, in aggiunta al 7,3% già erogato, normalmente atteso dal 1° gennaio 2024. Questo a fronte del fatto che l’Istat ha calcolato una variazione percentuale definitiva dell’8,1%.
I trattamenti fino a 4 volte il minimo saranno rivalutati completamente, mentre per quelli di importo superiore si applicherà un meccanismo a fasce stabilito dalla Legge di Bilancio del 2023.
In aggiunta agli aumenti legati alla rivalutazione, ci sono anche altri incrementi derivanti dalla Legge Finanziaria, pari a 8,46 euro, e quelli derivanti dal pagamento degli arretrati per il periodo gennaio-novembre 2023 legati alla rivalutazione, pari a 46,86 euro.
*Le fasce di garanzia sono applicate quando, calcolando la perequazione con la percentuale della fascia, il risultato ottenuto è inferiore al limite della fascia precedente perequato.
Conguagli IRPEF da Modelli 730/2023
Le operazioni di abbinamento delle risultanze contabili relative ai modelli 730 per i pensionati/contribuenti che hanno scelto l’INPS come sostituto d’imposta e che hanno inviato i loro flussi all’Agenzia delle Entrate dopo il 30 giugno, continueranno anche per il mese di dicembre, tenendo conto del rateo di tredicesima.
Per quanto riguarda il rateo di pensione, verrà effettuato il rimborso IRPEF a credito del contribuente o la trattenuta in caso di conguaglio a debito del contribuente.
I contribuenti che hanno indicato l’INPS come sostituto d’imposta per il modello 730/2022 possono verificare le risultanze contabili e i relativi esiti della dichiarazione attraverso il servizio online “Assistenza fiscale (730/4): servizi al cittadino”, disponibile anche tramite l’app INPS Mobile.
Gestione sport e Spettacolo: importi aggiuntivi
Nel mese di dicembre, ai titolari di pensioni provenienti da Gestioni private, spettacolo e sportivi professionisti, che non superino l’importo minimo di trattamento e che soddisfino i requisiti di reddito previsti, viene corrisposto un importo aggiuntivo di 154,94 euro.
Questa misura è stata introdotta dall’articolo 70 della legge n. 388 del 23 dicembre 2000.
È importante ricordare che il pagamento viene effettuato in via provvisoria a livello centrale, in attesa della verifica dei dati reddituali che verrà effettuata successivamente.
Come e dove trovare il cedolino pensione online
Per vedere il proprio cedolino pensione di dicembre online basta accedere ai servizi INPS online utilizzando le credenziali SPID, CIE o CNS, selezionando la voce “Fascicolo previdenziale del cittadino”, quindi “Prestazioni”, “Pensioni” e “Lista pensioni”.
Quando è disponibile il cedolino pensione di dicembre
L’INPS questo mese ha anticipato la pubblicazione dei cedolini pensione di dicembre, molti pensionati hanno infatti segnalato di averlo già disponibile online. Generalmente il cedolino pensione è visibile intorno al giorno 20-21 del mese precedente a quello a cui fa riferimento, o comunque non oltre il 25. Entro il 25 novembre, dunque, tutti i pensionati dovrebbero poter visionare il proprio cedolino di dicembre.
Quando viene pagata la pensione a dicembre
Il pagamento delle pensioni di dicembre 2023 avverrà il 1° giorno del mese, sia presso le banche sia presso Poste Italiane, dove però il ritiro in contanti continua ad essere scaglionato per iniziale del cognome:
- Venerdì 1 Dicembre 2023: cognomi dalla lettera A alla C
- Sabato 2 Dicembre 2023 (solo mattina): cognomi dalla lettera D alla K
- Lunedì 4 Dicembre 2023: cognomi dalla lettera L alla P
- Martedì 5 Dicembre 2023: cognomi dalla lettera Q alla Z