In arrivo il rifinanziamento del Buono patente autotrasporto, ossia l’incentivo statale tramite cui pagare le spese di formazione per il rilascio delle patenti C, C1, CE, C1E, D, D1, DE e D1E, e della carta di qualificazione del conducente (CQC).
Lo prevede un apposita disposizione (art 1. comma 6-bis) contenuta nel Decreto Legge n. 155/2024, ossia il Collegato Fiscale alla Manovra attualmente in via di conversione in legge.
Le risorse 2024 sono al momento esaurite e dunque le domande sono bloccate, ma con il rifinanziamento sarà possibile riaprire la piattaforma.
In cosa consiste il Bonus Patente Autotrasportatori
Regolamentato dal Decreto 30 giugno 2022 del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (in Gazzetta Ufficiale n. 244/2022), è un incentivo previsto dal Programma patenti giovani autisti per l’autotrasporto, che eroga un voucher a copertura dell’80% della spesa (fino a 2.500 euro) per la formazione volta al conseguimento di titoli e delle abilitazioni necessarie per la guida di veicoli destinati all’esercizio dell’attività di autotrasporto di persone e merci.
Il buono – esentasse e non rilevante ai fini ISEE – è erogato tramite piattaforma informatica “Buono patenti” (ancora da realizzare), aperta ai beneficiari per la registrazione e la richiesta del voucher ed alle autoscuole per l’accreditamento delle autoscuole.
Bonus autoscuola autisti: a chi spetta
Possono beneficiarne i giovani che hanno da 18 a 35 anni nel periodo compreso tra il 1° marzo 2022 e il 31 dicembre 2026.
Sono ammessi i costi sostenuti dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2026, presso le autoscuole accreditate, a condizione che i richiedenti posseggano ogni altro requisito previsto dal codice della strada.
Come richiedere il Bonus patente Autotrasportatori
Il Bonus patente autotrasporto è concesso in base all’ordine cronologico di domanda, fino ad esaurimento risorse, essere attivato entro 60 giorni dall’emissione (dopodiché viene annullato) e richiedibile una sola volta (compilando il modello disponibile sulla piattaforma).
Il beneficiario del buono dovrà poi conseguire entro 18 mesi dall’attivazione del buono la patente ed eventualmente anche la CQC per le quali è stato utilizzato.
Il Programma è gestito attraverso piattaforma informatica “Buono patenti” realizzata da Sogei ed accessibile, previa autenticazione, direttamente o dal sito del MIMS.
Per il triennio 2023-2026 la norma originaria aveva previsto uno stanziamento d 5,4 milioni di euro per ciascuno delle annualità. Con il rifinanziamento pari ad altri 2,5 milioni di euro del Programma patenti giovani autisti per l’autotrasporto, si potranno finaziare ulteriori domande.