Per richiedere all’INPS il Bonus Part-time da 550 euro c’è tempo fino al 30 novembre 2022, ma per alcuni lavoratori a tempo parziale ciclico verticale non è facile capire se hanno diritto alla somma una tantum: vediamo dunque come funziona questa tipologia di contratto e quali requisiti bisogna possedere per accedere all’indennità.
Cosa significa contratto a tempo parziale ciclico verticale?
Il part-time ciclico è una tipologia di contratto di lavoro a tempo parziale (part-time) disciplinato dal Decreto Legislativo n. 81 del 2015 (Capo II – Sezione I) che richiede al dipendente di lavorare solo in alcuni periodi dell’anno, mentre per i restanti periodi si resta inattivi. Il diritto ai contributi figurativi ai fini della pensione è pieno, ossia è esteso anche ai periodi non lavorati.
Cosa vuol dire tempo parziale verticale?
Il dipendente a part-time si dice che è a tempo parziale verticale se lavora per un’intera giornata (8 ore al giorno) ma solo per alcuni giorni a settimana (ad esempio a giorni alterni) o per alcuni periodi al mese (ad esempio a settimane alterne) o all’anno (per esempio tre mesi sì e tre mesi no).
Come si calcola il part time-verticale?
Nel part-time verticale si calcolano le ore piene di lavoro per ogni giornata di attività, che tuttavia sono distribuite in modo discontinuo, prevedendo periodi o giorni di inattività totale.
Cosa significa ciclico verticale?
Con il termine part-time ciclico si intende un contratto a tempo parziale verticale con ritmi di alternanza tra attività e inattività definiti e fissi nel tempo (si lavora sempre negli stessi giorni/mesi/periodi dell’anno).
Che differenza c’è tra part-time orizzontale e verticale?
Nel part-time orizzontale si lavora tutti i giorni (in genere da lunedì a venerdì) ma ad orario ridotto (ad esempio 4,5,6 ore), mentre nel parti-time verticale si lavora con orario pieno (in genere 8 ore) ma a periodi/giorni alterni.
Cosa è il Bonus part-time verticale?
Il Bonus 550 euro è un’indennità una tantum prevista da DL Aiuti per i dipendenti che nel 2021 si trovavano in costanza di rapporto di lavoro con contratto a tempo parziale ciclico verticale, con periodi non interamente lavorati di almeno un mese in via continuativa, ed in via non continuativa tra sette e venti settimane.
Chi ha diritto al Bonus 550 euro?
Il bonus lavoratori in part-time verticale spetta una sola volta a chi nel 2021 è stato titolare di un contratto dipendente a tempo determinato o indeterminato (pubblico o privato) svolto a tempo parziale ciclico verticale, registrando periodi di non lavoro di almeno 4 settimane in via continuativa (un mese), che complessivamente (in via non continuativa) non risultino complessivamente inferiori alle 7 settimane e non superiori alle 20 settimane. Inoltre, non bisogna essere titolari di un altro rapporto di lavoro dipendente, di sussidio NASpI o di pensione diretta.
Come si accede al Bonus INPS 550 euro?
Per inoltrare la domanda telematica di bonus una tantum da 550 euro bisogna utilizzare il servizio INPS al seguente percorso: Prestazioni e servizi > Servizi > Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche > Indennità una tantum per i lavoratori a tempo parziale ciclico verticale. Le istruzioni di dettaglio sono contenute nella circolare INPS del 13 ottobre 2022, n. 115. Il Bonus è erogato fino ad esaurimento delle risorse stanziate.