Con il Decreto Aiuti ter è in arrivo il nuovo bonus 150 euro per diverse categorie di aventi diritto, tra cui anche i disoccupati titolari di un sussidio, in particolare NASpI e DisColl in corso di erogazione per le competenze del mese di novembre oppure Disoccupazione agricola per le competenze 2021.
In entrambi i casi non è necessario inoltrare domanda: così come già avvenuto per il Bonus 200 euro di luglio, il contributo sociale viene accreditato assieme alla prestazione INPS.
Bonus 150 euro disoccupati nel Dl Aiuti ter
Con la pubblicazione del provvedimento in Gazzetta Ufficiale – Dl 144/2022 in G.U. n. 223 del 23 settembre – arriva la conferma di quanto previsto dallo schema di decreto entrato in Consiglio dei Ministri lo scorso 16 settembre.
Nel testo del DL Aiuti ter sono confermati i requisiti e le modalità di pagamento della somma una tantum che erano già previsti nel DL n. 50/2022: la differenza è il mese di riferimento per identificare la platea di riferimento (per il Bonus 150 euro è novembre) e, di conseguenza, anche il mese di erogazione del beneficio, che nel caso del Bonus 200 euro è previsto per ottobre.
I requisiti di disoccupazione
Per i disoccupati che aspirano al nuovo Bonus 150 euro del DL Aiuti ter è necessario rientrare in una delle seguenti fattispecie:
- essere percettore di NASpI (dipendenti che hanno perso il lavoro) o DisColl (collaboratori coordinati e continuativi, anche a progetto, assegnisti di ricerca e dottorandi di ricerca con borsa di studio senza lavoro e con sussidio di disoccupazione) a novembre 2022;
- essere titolare nel corso del 2022 della disoccupazione agricola di competenza 2021.
Bonus 150 euro: quando arriva il pagamento
I disoccupati che rientrano nelle categorie di aventi diritto del Bonus 150 previsto dal Decreto Aiuti ter non devono presentare domanda, perchè l’INPS riconosce loro d’ufficio la nuova erogazione del contributo sociale.
Più difficile dire invece quando arriva il pagamento: ad oggi i disoccupati beneficiari del Bonus 200 euro stanno ancora aspettando la prima somma una tantum, prevista successivamente alle denunce Uniemens dei datori di lavoro di ottobre. Pertanto, l’erogazione sarà effettuata a novembre.
Nel Decreto Aiuti ter non viene specificato questo paletto anche in relazione del Bonus 150 euro, limitandosi il provvedimento a indicare i requisiti di accesso. Sarà dunque l’INPS a definire le tempistiche precise in un eventuale documento di prassi.