Nuove regole: più agevolazioni per genitori e caregiver, trasparenza per atipici

di Alessandra Gualtieri

23 Giugno 2022 10:00

Approvati due decreti legislativi del Ministero del Lavoro che recepiscono direttive UE su conciliazione vita lavoro e trasparenza: le misure previste.

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il 22 giugno gli schemi dei decreti legislativi che recepiscono due direttive UE, una sulla conciliazione dei tempi di vita privata e professionale ed una sulle condizioni di lavoro trasparenti. I provvedimenti modificano e armonizzano il quadro normativo italiano per rendere strutturali le tutele e le agevolazioni previste. Di seguito, le novità in dettaglio.

Conciliazione vita lavoro

La direttiva UE 2019/1158 è pensata per tutti i lavoratori che abbiano compiti di cura come genitori o prestatori di assistenza (caregiver familiari), al fine di promuovere un’effettiva parità di genere in ambito lavorativo e familiare.

Congedi parentali

In base a quanto previsto dallo schema di dlgs:

  • entra a regime il congedo di paternità obbligatorio di 10 giorni lavorativi fruibile dai 2 mesi precedenti ai 5 successivi al parto, oltre al congedo alternativo per i casi di morte, grave infermità o abbandono del bambino da parte della madre.
  • sale a 11 mesi complessivi la durata del congedo parentale spettante al genitore solo;
  • sale a 9 mesi in totale il congedo parentale con indennità al 30%, fermi restando i limiti di congedo fruibili dai genitori;
  • sale da 6 a 12 anni, l’età del bambino entro cui i genitori possono fruire del congedo parentale indennizzato.

Altre novità

  • estensione del diritto all’indennità di maternità per autonome e libere professioniste, anche per astensione anticipata per gravidanza a rischio;
  • priorità nella concessione del lavoro agile alle richieste di genitori con figli fino a 12 anni,  in condizioni di disabilità o caregiver.

Per i datori di lavoro

  • Sanzioni se ostacolano la fruizione del congedo di paternità obbligatoria;
  • niente certificazione della parità di genere se ostacolano diritti e agevolazioni in favore della genitorialità;
  • promozione delle misure a sostegno dei genitori e dei prestatori di assistenza.

Condizioni di lavoro trasparenti

In recepimento della direttiva UE 2019/1152 si armonizzano tra loro le attuali misure in base al l nuovo dettato normativo, introducendo le seguenti novità:

  • tutele minime per lavoratori con contratti atipici (rapporti di collaborazione continuative organizzate dal committente anche tramite piattaforme, contratti di prestazione occasionale, contratti di collaborazione coordinata e continuativa, etc.) in materia di trasparenza delle informazioni sul rapporto e sulle condizioni di lavoro;
  • estensione degli obblighi informativi in capo al datore di lavoro, ai lavoratori impiegati con tipologie contrattuali non standard.