Artigiani e PMI: il nuovo contratto Area Comunicazione

di Teresa Barone

Pubblicato 8 Giugno 2022
Aggiornato 2 Maggio 2023 06:51

Rinnovo CCCNL Artigiani e PMI Area Comunicazione: aumenti retributivi e flessibilità nel nuovo contratto collettivo, che coinvolge 50mila imprese.

Firmato il nuovo contratto Artigiani e PMI Area Comunicazione: le organizzazioni artigiane e i sindacati di categoria hanno siglato l’accordo per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro scaduto il 31 dicembre 2018 e valevole fino al 31 dicembre 2022.

  • Per i dipendenti con contratto Artigiani è previsto un aumento a regime a livello 4, che corrisponde a 78 euro lordi sui minimi tabellari e prevede le seguenti decorrenze: 28 euro dal 1° giugno 2022; 50 euro dal 1° dicembre 2022.
  • Per i dipendenti delle PMI a livello 4, invece, è stabilito un incremento della retribuzione a regime pari a 80 euro lordi sui minimi tabellari con le seguenti decorrenze: 30 euro dal 1° giugno 2022; 50 euro dal 1° dicembre 2022.

Per quanto riguarda il periodo di carenza contrattuale, nel CCNL è stato riconosciuto come integrazione un importo forfettario una tantum di 155 euro, che sarà erogato in due tranche. La prima pari a 55 euro con la retribuzione del mese di luglio 2022, la seconda di 100 euro con la retribuzione del mese di agosto 2022.

L’intesa, che coinvolge 50mila imprese artigiane e 90mila addetti, si propone di potenziarne la competitività, ampliando anche gli strumenti di flessibilità gestionale. L’accordo raggiunto – ha commentato Filippo Dalla Villa, presidente nazionale coordinatore dell’unione nazionale CNA Comunicazione e Terziario Avanzato – costituisce un importante traguardo per le Imprese interessate:

l’ampliamento degli strumenti di flessibilità gestionale lo rendono un valido strumento di ausilio per una solida ripartenza del nostro tessuto produttivo.