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Assegno per congedo matrimoniale: nuova domanda INPS

di Alessandra Gualtieri

Pubblicato 15 Agosto 2023
Aggiornato 24 Ottobre 2024 06:49

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Assegno per congedo matrimoniale a pagamento diretto INPS: l'INPS chiarisce chi può usare la procedura telematica di domanda online.

L’INPS ha pubblicato un nuovo chiarimento sull’Assegno di congedo matrimoniale a pagamento diretto INPS, che può essere chiesto entro un anno dalla data del matrimonio o dell’unione civile in alcuni casi specifici.

A chi spetta l’Assegno di congedo matrimoniale

L’Assegno per congedo matrimoniale è una prestazione previdenziale di importo pari a sette giorni di retribuzione (otto giorni per i marittimi) che spetta ad alcuni lavoratori in occasione del matrimonio (civile o concordatario) o dell’unione civile, con la clausola che il solo matrimonio religioso non dà diritto alla prestazione.

L’Assegno spetta ai lavoratori:

  • disoccupati che nei 90 giorni precedenti hanno prestato, per almeno 15 giorni, opera alle dipendenze di aziende industriali, artigiane o cooperative;
  • lavoratori che, per un qualunque giustificato motivo non siano in servizio (ad esempio, richiamo alle armi).

L’Assegno non spetta agli impiegati né ai lavoratori esclusi dall’applicazione delle norme sugli Assegni per il nucleo familiare con versamento dello specifico contributo.

Salvo diversa disposizione della contrattazione collettiva, hanno diritto all’assegno i lavoratori con qualifica di operai dei settori industria e artigianato, in base alla classificazione dei datori di lavoro ai fini previdenziali e assistenziali di cui all’articolo 49 della legge 9 marzo 1989, n. 88.

Il lavoratore straniero ha diritto alla prestazione se risulta acquisita la residenza in Italia prima della data del matrimonio/unione civile, così come lo stato di coniugato.

Come viene pagato l’Assegno matrimoniale INPS

La somma anticipata dal datore di lavoro viene conguagliata con i contributi dovuti per il periodo di paga considerato ed esposta nel flusso UniEmens, all’interno dell’elemento di <DatiRetributivi> di <AltreACredito> di <CausaleAcredito>, con i codici già in uso:

  • L051, avente il significato di “Assegno per congedo matrimoniale”;
  • L052, avente il significato di “Diff. Assegno per congedo matrimoniale”.

Hanno invece diritto alla prestazione a pagamento diretto i lavoratori in stato di disoccupazione che, nei 90 giorni precedenti il matrimonio o unione civile, abbiano prestato per almeno 15 giorni attività lavorativa.

Se sussistono i requisiti per il pagamento diretto, la domanda deve essere presentata all’INPS, entro un anno dalla data del matrimonio/unione civile.

Come fare domanda di Assegno matrimoniale

La richiesta deve essere presentata dal lavoratore con un preavviso di almeno sei giorni, salvo casi eccezionali.

Il servizio INPS online per la domanda della prestazione è raggiungibile dal sito web dell’Istituto (www.inps.it) al percorso: “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Assegno congedo matrimoniale”. È possibile utilizzare uno dei seguenti canali:

  • WEB con SPID di livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di Identità Elettronica 3.0);
  • contact center ai numeri 803 164 (gratuito da rete fissa) e 06 164 164 da rete mobile;
  • servizi di patronato e intermediari INPS.

Come funziona il servizio INPS online

Una volta entrati nel servizio, sono disponibili le seguenti funzionalità:

  • Informazioni: scheda informativa sulla prestazione;
  • Inserimento domanda: compilazione della domanda di Assegno per il congedo matrimoniale e invio telematico;
  • Consultazione Domande: lista delle domande di Assegno congedo matrimoniale presentate/in corso di presentazione.

Come compilare la domanda

Per l’inserimento della domanda bisogna compilare i vari campi tenendo conto che alcune voci sono precompilate. Tra le dichiarazioni da rendere ci sono anche quelle relative a: residenza e stato coniugale in Italia; nessuno svolgimento di attività lavorativa in Italia e all’estero durante il congedo matrimoniale; l’eventuale status che giustifica l’assenza dal lavoro; l’eventuale inabilità temporanea da infortunio INAIL alla data del matrimonio/unione.

Dalla procedura di  domanda INPS online è possibile scegliere la modalità di pagamento tra:

  • Accredito su IBAN (sia nazionali che esteri su circuito SEPA);
  • Bonifico domiciliato presso ufficio postale.

Per ulteriori chiarimenti, si rimanda al Messaggio INPS 2951 del 14 agosto 2023.