Occupazione: Sud Italia maglia nera in Europa

di Teresa Barone

5 Maggio 2022 09:30

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Dal report Eurostat si evince una situazione critica per quanto riguarda l’occupazione in Italia, soprattutto nelle regioni del Sud.

Nel corso del 2021 il tasso di disoccupazione delle persone di età compresa tra 15 e 74 anni nei Paesi dell’Unione Europea ha subito sensibili variazioni, raggiungendo livelli elevati soprattutto in alcune regioni. Stando al report Eurostat, in Italia il valore medio di occupazione era pari al 58,2%, tuttavia la disparità a livello territoriale è notevole.

Se nella Provincia di Bolzano il tasso di occupazione supera la media UE con un 70,7%, la Sicilia è ferma al 41,1% collocandosi nelle ultime posizioni della classifica europea. A seguire la Campania (41,3%), la Calabria (42%) e Puglia (46,7%).

Focalizzando l’attenzione sul lavoro giovanile, i più elevati tassi di disoccupazione nella fascia di età compresa tra 15 e 29 anni sono stati registrati anche in Sicilia, Campania e Calabria, caratterizzate da percentuali superiori al 35%.

Per quanto riguarda l’occupazione femminile, infine, la media europea è pari al 63,4% ma l’Italia si caratterizza per una percentuale nettamente inferiore, pari al 49,4%. Nelle Regioni del Mezzogiorno, in particolare, nella fascia tra i 15 e i 64 anni risulta occupato solo il 32,9% delle donne (in Sicilia e in Campania il tasso è al 29,1%), mentre nella Provincia autonoma di Bolzano il valore sale fino al 63,7%.