I lavoratori che hanno i requisiti per accedere all’APE Sociale come prorogato dalla Legge di Bilancio per il 2022 possono presentare domanda all‘INPS: l’istituto previdenziale ha attivato la procedura a partire dal 18 gennaio. La comunicazione ufficiale è stata fornita con messaggio 274/2020.
Dopo Quota 102 e Opzione Donna, dunque, l’Istituto di previdenza recepisce le novità per la pensione anticipata previste per il 2022. Di prossima emanazione, peraltro, la circolare operativa con le istruzioni dettagliate sulle novità previste dalla Manovra, che ha ampliato la platea degli aventi diritto a questa forma di flessibilità in uscita, in particolare per i disoccupati di lunga durata e per addetti a mansioni gravose.
Proroga APE Sociale
La procedura per presentare la domanda, accessibile dal portale INPS con le credenziali, è stata aggiornata in base a quanto previsto dai commi da 91 a 93 della legge 234/2021.
Il comma 91 della Legge di Bilancio ha prorogato l’APE Sociale al 31 dicembre 2022. Lo strumento è utilizzabile da chi ha almeno 63 anni di età. Sono richiesti:
- 30 anni di contributi ai disoccupati da almeno due anni, caregiver e lavoratori con disabilità pari almeno al 74%;
- 32 anni per operai edili (CCNL imprese edili e affini), ceramisti (classificazione Istat 6.3.2.1.2) e conduttori di impianti per la formatura di articoli in ceramica e terracotta (classificazione Istat 7.1.3.3);
- 36 anni per gli addetti a mansioni gravose.
Le condizioni di accesso per le quattro macro-categorie ammesse sono contenuti nella legge 232/2016, commi 179 e seguenti. Il beneficio previdenziale spetta fino a quando il lavoratore non raggiunge il primo requisito utile per la pensione di vecchiaia o per quella anticipata.
Novità 2022 per i disoccupati
Proseguendo con le novità 2022, il comma 92 della Manovra ha eliminato, per i disoccupati da almeno 24 mesi, il requisito dei tre mesi dalla fine della percezione degli ammortizzatori sociali. Quindi, questi lavoratori per accedere all’APE Social, oltre ad essere disoccupati da due anni devono aver terminato gli ammortizzatori disponibili, ad esempio la NASpI. Ma non devono più aspettare tre mesi.
Lo stesso comma 92 ha anche ampliato le categorie di lavoratori gravosi ammessi all’APE Sociale (i nuovi lavori gravosi sono elencati nell’Allegato 1 della Legge di Bilancio). Per le seguenti attività è stato anche ridotto abbassato a 32 anni il requisito contributivo: operai edili, come indicati nel contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti delle imprese edili e affini, ceramisti (classificazione Istat 6.3.2.1.2) e conduttori di impianti per la formatura di articoli in ceramica e terracotta (classificazione Istat 7.1.3.3).
Domanda APE Social 2022
Dal 18 gennaio 2022sono riaperte le procedure per presentare la domanda di APE Sociale e nella sezione “Moduli” in ”Prestazioni e servizi” ci sono i modelli per le attestazioni che i datori di lavoro devono rilasciare ai lavoratori fini della richiesta dell’APE per addetti a mansioni gravose, differenziati a seconda che il richiedente del beneficio sia un dipendente del settore privato, del settore pubblico (AP148) o un lavoratore domestico (AP149).