Semplificata la procedura di riattivazione del Green Pass per coloro che si ammalano, risultando quindi positivi al Covid, mentre hanno già un Certificato digitale valido: dal 6 gennaio, nel momento in cui un tampone negativo certifica la guarigione, il Green Pass si sblocca in automatico e torna valido. Non c’è più bisogno che il medico di famiglia o la ASL comunichino l’esito del test caricandone nel sistema il relativo certificato.
Rilascio Green Pass
Il rilascio del Green Pass come noto è veloce: il certificato viene generato automaticamente a fronte dell’evento che ne determina il diritto. Chi si vaccina lo ha quasi subito a disposizione: può scaricarlo o farselo consegnare in forma cartacea dal farmacista o dal medico. Stesso discorso per chi guarisce dal Covid o effettua un tampone.
Sospensione per positività
La procedura si inceppava nel caso in cui, chi era già in possesso di Green Pass, risultasse poi positivo al tampone. In questo caso, dovrebbe essere previsto il blocco del Green Pass. Prima della semplificazione introdotta, per averne uno nuovo bisognava aspettare che il medico di base inserisse nel sistema il certificato di guarigione dal Covid. In considerazione dell’impennata dei contagi, questa operazione provocava ritardi nel rilascio del certificato a persone con il diritto ad averlo. Ora, invece, appena il titolare del Green Pass che è stato bloccato fa un tampone che risulta negativo, torna in possesso del certificato Covid e lo può subito utilizzare per tutte le attività che lo richiedono.
Riattivazione Green Pass
Si tratta di una nuova funzionalità della piattaforma DGC (Digital Green Certificate) che velocizza le procedure, eliminando un passaggio: è sufficiente che l’operatore sanitario che ha effettuato il tampone ne carichi il risultato online, senza l’ulteriore “passaggio medico”, per avere di nuovo attivo un Super Green Pass. Questo vale per tamponi molecolari e antigenici effettuati in laboratorio e nelle farmacie. Attenzione: se il tampone negativo è stato effettuato prima del 6 gennaio, bisogna aspettare l’inserimento del certificato di guarigione da parte del medico (vecchia procedura).
=> Green Pass e Super Green Pass: guida alle attività consentite
La novità è rilevante in considerazione del fatto che la certificazione è ormai obbligatoria per una lunga serie di attività legate alla vita sociale, quotidiana, ai trasporti e anche al lavoro. Quindi, la velocità con cui il sistema rilascia o riattiva i Green Pass è fondamentale.
Durata Green Pass riattivato
C’è una seconda precisazione importante: a fronte del nuovo tampone negativo, viene sbloccato il vecchio Green Pass, che riprende quindi con la validità originaria.
Validità Super Green Pass da guarigione
Il paziente che è guarito dal Covid ha diritto anche ad nuovo certificato, con durata del Super Green Pass a partire dall’ultimo evento: per avere questo nuovo certificato, bisogna aspettare che il medico carichi il nuovo attestato di guarigione. A questo punto, il sistema rilascia un nuovo Green Pass, valido per altri sei mesi dalla diagnosi, o a tempo indeterminato se la guarigione è avvenuto dopo aver completato il ciclo vaccinale primario.