Con l’introduzione dell’Assegno unico e universale per figli a carico, dal primo gennaio 2022 cambiano le regole e le procedure a carco dei datori di lavoro e dei sostituti d’imposta per quanto concerne le detrazioni per carichi di famiglia. L’Agenzia delle Entrate ricorda ai datori di lavoro che cambiano le regole finora adottate per l’erogazione ai dipendenti delle misure a sostegno della genitorialità.
In particolare, è necessario adeguare le procedure interne per l’erogazione degli assegni ai nuclei familiari e gli assegni
familiari, nonché quelle per l’adempimento relativo alle detrazioni per i figli a carico minori di 21 anni, di norma a carico del sostituto di imposta. Contestualmente, è necessario fornire una tempestiva informativa ai lavoratori sul cambio di regime, a tutti i propri dipendenti:
- per poter percepire l’AUU dal mese di marzo – senza soluzione di continuità rispetto al precedente regime – è necessario che gli aventi diritto devono presentare domanda all’INPS dal mese di gennaio;
- è possibile fare richiesta dell’ISEE aggiornato, da allegare alla domanda per ottenere un importo adeguato alla propria situazione familiare, dal 1° gennaio 2022.