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Assegno unico figli, FAQ e istruzioni per la domanda a gennaio

di Anna Fabi

Pubblicato 31 Dicembre 2021
Aggiornato 24 Ottobre 2024 06:55

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Sul portale INPS debutta a gennaio il nuovo servizio per la domanda di Assegno unico, pagamenti dal 15 marzo: online le FAQ e le prime istruzioni.

Debutta nel 2022 l’Assegno unico: l’INPS conferma che le domande si potranno presentare dal primo dell’anno, con prima erogazione da marzo. Il nuovo sussidio universale per le famiglie con figli – che sostituisce precedenti strumenti come il premio alla nascita, il bonus bebè, le detrazioni per figli a carico e gli assegni familiari – è la prima misura attuativa del Family Act.

Importi Assegno unico

L’Assegno unico universale è attribuito per ogni figlio minorenne a carico; al ricorrere di determinate condizioni, fino al compimento dei 21 anni di età del figlio; per ogni figlio a carico con disabilità senza limiti di età. Per i nuovi nati decorre dal settimo mese di gravidanza. L’istituto di previdenza ha pubblicato anche un simulatore online fra i servizi INPS online, che consente di stimare la somma spettante in base alla propria situazione familiare (i dati rilevanti sono il numero dei figli e l’ISEE).

=> Calcolo Assegno Unico

Domanda INPS di Assegno Unico

Dal portale INPS bisogna accedere al servizioAssegno unico e universale per i figli a carico” con SPID almeno di livello 2, Carta di identità elettronica 3.0 (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS). E’ possibile presentare domanda anche contattando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile a pagamento), oppure tramite enti di patronato. La domanda deve essere ripresentata anche da chi percepiva l’Assegno Temporaneo.

Pagamento e arretrati

Per le domande presentate a gennaio e febbraio, l’assegno sarà corrisposto a partire dal mese di marzo su IBAN intestato al richiedente o bonifico domiciliato, con accrediti dal 15 al 21 marzo 2022. Per le domande presentate dal 1° gennaio al 30 giugno, l’Assegno unico spetta con tutti gli arretrati a partire dal mese di marzo 2022. Se invece la domanda viene presentata dopo, il sussidio decorre dal mese successivo a quello di presentazione della richiesta ed è determinato sulla base dell’ISEE al momento della domanda. Chi non presenta l’ISEE avrà l’importo minimo e potrà presentarlo in un secondo momento.

Le prestazioni assorbite

L’Assegno sostituisce le seguenti prestazioni:

  • premio alla nascita o all’adozione (Bonus mamma domani);
  • assegno ai nuclei familiari numerosi;
  • assegni ai nuclei familiari con figli e orfanili;
  • assegno di natalità (Bonus bebè),
  • detrazioni fiscali per figli fino a 21 anni.

La prestazione non assorbe invece (né limita) gli importi del bonus asilo nido. Ai nuclei percettori del Reddito di Cittadinanza l’assegno unico è corrisposto senza bisogno di presentare domanda.

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