La Regione Lazio promuove il ricambio generazionale nelle aziende del territorio, concedendo incentivi per l’assunzione dei giovani in sostituzione di un lavoratore in procinto di andare in pensione. L’obiettivo è quello di sostenere l’occupazione di specifici target della popolazione, anche tenendo conto del perdurare della crisi economica e occupazionale aggravata dall’emergenza Covid.
La misura prevede interventi rivolti sia alle persone che al sistema delle imprese, favorendo l’accesso al mercato del lavoro e alla guida delle realtà imprenditoriali di personale giovane e qualificato. L’avviso si basa sulla concessione di agevolazioni sotto forma di contributi fino a 16mila euro, finalizzate al conseguimento di due scopi:
- incrementare l’occupazione giovanile attraverso l’assunzione a tempo indeterminato di giovani lavoratori under 35, in contesti aziendali in cui sono presenti lavoratori che maturano al massimo entro 24 mesi il diritto alla pensione e garantendo almeno per il 50% del periodo la coesistenza tra i due lavoratori per favorire il trasferimento di competenze e conoscenze;
- incentivare il ricambio generazionale nella proprietà di micro e piccole imprese, imprese familiari, studi professionali e botteghe storiche.
Sono previsti due diversi incentivi:
- Incentivo A fino a un massimo di 11mila euro se il ricambio generazionale avviene tra lavoratore senior a cui manca un periodo massimo di 12 mesi per ottenere il requisito pensionistico, e se il giovane di età massima di 35 anni viene assunto con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, compreso il contratto di apprendistato;
- Incentivo B fino a 16mila euro nell’ipotesi in cui il ricambio generazionale avvenga tra lavoratore senior a cui manca un periodo compreso fra 12 mesi e 24 mesi per la pensione e il giovane 35 anni sia assunto con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, anche di apprendistato.
Le domande per accedere al bando possono essere inoltrate fino al 15 dicembre 2021, come precisato sul bando.