Istruzioni INPS per i datori di lavoro per l’esonero contributivo concesso in caso di assunzione di donne disoccupate fra il I° gennaio e il 31 dicembre 2021. Si tratta dell’agevolazione prevista dalla Legge di Bilancio per il biennio 2021-2022, con autorizzazione per l’anno in corso, mentre per l’utilizzo 2022 bisogna attendere il via libera della Commissione UE, da poco giunto per quanto concerne le assunzioni 2021.
Invio domande
Le istruzioni per fruire dell’incentivo per le assunzioni agevolate di donne disoccupate sono contenute nel Messaggio 3809/2021, che completa le precedenti indicazioni contenute nella Circolare 32/2021 e nel messaggio 1421/2021. I datori di lavoro possono inviare all’INPS la comunicazione online sull’utilizzo dell’incentivo dall’11 novembre 2021, utilizzando il Modulo 92-2012, presente all’interno del Cassetto previdenziale. Il messaggio riporta le regole per la compilazione dei campi del flusso Uniemens, anche per i datori di lavoro privati con dipendenti iscritti alla Gestione pubblica. Vengono specificati i codici causale e gli elementi da inserire in ogni specifico elemento.
Esonero contributivo
Il beneficio, di cui all’articolo 1, comma 16, della legge 178/2020, prevede un esenzione al 100% dai versamenti dovuti dai datori di lavoro all’INPS, fino a un tetto di 6mila euro, per le lavoratrici che hanno uno dei seguenti requisiti:
- almeno 50 anni di età e disoccupazione da oltre 12 mesi;
- qualsiasi età se residenti in regioni ammissibili ai finanziamenti nell’ambito dei fondi strutturali dell’Unione Europea prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi;
- qualsiasi età se svolgono professioni o attività lavorative in settori economici caratterizzati da un’accentuata disparità occupazionale di genere e prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi;
- qualsiasi età e ovunque residenti se prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi.