E’ divenuta operativa l’agevolazione Covid sulla NASpI prevista dal Decreto Sostegni bis, in base alla quale – a partire dall’indennità di competenza di giugno 2021 – non si applica la riduzione del 3% che in via ordinaria scatta dal quarto mese di fruizione del sussidio di disoccupazione: fino alla fine dell’anno l’assegno resta invariato, a partire da gennaio 2022 l’istituto di previdenza procede al conguaglio delle somme non decurtate nel corso del 2021.
In pratica, l’agevolazione è solo una sospensione della riduzione NASpI e non una sua eliminazione. Gli interessati non devono presentare alcuna domanda per applicare l’agevolazione, fa tutto l’INPS in automatico. Le regole operative sono contenute nella circolare 122/2021.
=> Sostegni bis: NASpI senza riduzioni per tutto il 2021
Come funziona la sospensione NASpI
La sospensione della riduzione NASpI è prevista dalle norme anti Covid, in particolare dall’articolo 38 del dl 73/2021, il Sostegni bis. Riguarda le prestazioni in pagamento dal 1° giugno 2021, sia se il lavoratore è già in NASpI a questa data, sia se ci entra successivamente, entro il 31 dicembre 2021. In realtà. visto che la decurtazione dell’assegno scatta dal terzo mese, nel caso dei nuovi percettori l’agevolazione viene applicata a chi inizia a prendere il sussidio da giugno a settembre 2021. L’agevolazione si applica anche nell’ipotesi in cui venga richiesta la liquidazione della NASpI in un’unica soluzione.
Esempio di NASpI 2021
Il documento di prassi contiene un esempio che sintetizza come funziona e come si calcola l’agevolazione, ipotizzando un’indennità mensile di mille euro che comincia a luglio 2021.
- L’INPS corrisponderà l’importo intero fino al 31 dicembre invece di applicare la riduzione del 3% a partire da ottobre in base alla regole NASpI (articolo 4, comma 3, del decreto legislativo 22/2015).
- Si riceveranno quindi tre mensilità 2021 (ottobre, novembre e dicembre) per le quali sarà erogata una prestazione più alta del consueto.
- Queste somme saranno poi recuperate con l’assegno di gennaio 2022. Dal quale, di conseguenza, verranno tolte tre riduzione del 3%, corrispondenti alle somme in più che sono state versate in ottobre, novembre e dicembre, e poi l’ulteriore 3% previsto per la mensilità di gennaio.
- A partire da febbraio, la NASpI verrà regolarmente decurtata del 3% al mese.