Tratto dallo speciale:

Bonus 2400 euro DL Sostegni: esiti online, come fare ricorso

di Alessandra Gualtieri

Pubblicato 12 Luglio 2021
Aggiornato 22 Marzo 2022 14:52

logo PMI+ logo PMI+
Bonus 2400 euro Decreto Sostegni 2021: online gli esiti delle domande INPS, le motivazioni dell'eventuale rigetto e la documentazione per fare ricorso.

Online gli esiti delle domande di indennità da 2.400 euro prevista dal Decreto Sostegni (art. 10 del DL 41/2021) per i potenziali beneficiari, che contemplava sia soggetti già beneficiari di precedenti analoghi ristori sia nuovi ammessi in virtù di un aggiornamento temporale dei requisiti. Parliamo dell’indennità onnicomprensiva una tantum per le categorie di lavoratori colpiti dagli effetti economici della crisi COVID-19:

  • dipendenti stagionali, in somministrazione o a tempo determinato dei settori turismo e stabilimenti termali;
  • dipendenti stagionali o in somministrazione di settori diversi da turismo e stabilimenti termali;
  • intermittenti;
  • autonomi occasionali;
  • incaricati alle vendite a domicilio;
  • dello spettacolo.

Questi soggetti avevano in gran parte già beneficiato dell’indennità di cui agli articoli 15 e 15-bis del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 dicembre 2020, n. 176. Sulla base dei dati relativo al precedente ristoro, l’INPS ha effettuato una valutazione del diritto alla nuova indennità con procedura automatizzata. Quindi, hanno fatto domanda soltanto i nuovi beneficiari, mentre chi aveva già ottenuto i mille euro del Decreto Ristori ha ottenuto l’accredito in automatico.

Gli esiti sulla concessione del bonus sono consultabili nella sezione del sito INPS “Covid-19: accesso diretto a tutti i servizi dell’INPS”, al servizio “Indennità COVID-19 (Bonus 2400 euro Decreto Sostegni 2021)”. Un’apposita funzionalità provvede a esporre i motivi di reiezione e consente di allegare i documenti richiesti per il riesame. Un’altra modalità di invio della documentazione alla Struttura territoriale di competenza è la casella di posta con lo standard email riesamebonus600.nomesede@inps.it.

Nel Messaggio 2564 del 9 luglio sono inoltre riportate analiticamente tutte le motivazioni della eventuale reiezione dell’indennità e la documentazione richiesta per chiedere il riesame (Allegato n. 1) in questo caso, se si ritiene di avere i requisiti per riceverlo (per i quali si possono consultare: per gli stagionali la circolare n. 65/2021, con  sussistenza dei requisiti contrattuali alla data del 24 marzo 2021 ad esclusione del contratto intermittente senza indennità; il messaggio n. 1764 del 30 aprile 2021 per i lavoratori dello spettacolo). Il termine è di 20 giorni (non  perentorio) dalla data di pubblicazione del messaggio (o dalla conoscenza del rigetto se successiva), per consentire l’eventuale supplemento di istruttoria.