Tirocini e accesso al lavoro: stato dell’arte post Covid

di Teresa Barone

9 Giugno 2021 09:00

Il report ANPAL sui tirocini extracurriculari e sulle trasformazioni in contratti di lavoro prima e dopo l’emergenza sanitaria.

È online il secondo rapporto di monitoraggio nazionale in materia di tirocini extracurriculari stilato da ANPAL, documento che passa in rassegna le esperienze e gli esiti dei tirocini realizzati tra il 2014 e il 2019, approfondendo anche quanto avvenuto con l’emergenza sanitaria e tenendo conto dei principali interventi promossi dalle amministrazioni regionali.

Tasso di assunzione

Nel periodo preso in esame sono stati attivati quasi 2milioni di tirocini extracurriculari, coinvolgendo oltre 1milione e mezzo di individui e più di 500mila aziende. Analizzando le esperienze di tirocinio cui segue l’attivazione di un contratto di lavoro, a sei mesi dalla conclusione dell’esperienza, gli ingressi hanno riguardato il 65,4% del totale di quelle realizzate. I tirocini mostrano la loro maggiore efficacia al Nord e al Centro, mentre tempistiche più lunghe e inserimenti occupazionali inferiori si registrano per l’area del Mezzogiorno. Il tasso di trasformazione, che corrisponde alla percentuale di tirocini con un inserimento occupazionale, per le regioni del Sud si ferma al 25,2%.

Con l’inizio dell’emergenza sanitaria i dati cambiano in modo evidente: se fino a poco dopo la dichiarazione dello stato di lockdown le attivazioni sono state pressoché invariate, nel periodo successivo e fino alla fine del 2020 la variazione percentuale media relativa a tutti i settori economici è stata pari al -33,5% sull’anno precedente.