La Regione Lombardia sostiene i datori di lavoro che assumono i destinatari delle politiche attive per il lavoro promosse a livello regionale, come Dote Unica Lavoro e Azioni di Rete per il Lavoro. Gli incentivi regionali, infatti, sono rivolti alle imprese, di tutti i settori e tipologie, che assumono lavoratori disoccupati o lavoratori sospesi, che hanno avviato la politica attiva regionale.
Il bando prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto per finanziare i contratti di lavoro sottoscritti a partire dal 29 marzo 2021, presso unità produttive/sedi operative ubicate sul territorio di Regione Lombardia. Si parla di contratti sia a tempo indeterminato o a tempo determinato di almeno 12 mesi in apprendistato, sia a tempo pieno o parziale di almeno 20 ore settimanali medie. La misura coinvolge anche i lavoratori appartenenti alla categoria dei workers buyout, che provengono da imprese in crisi e che costituiscono una nuova attività.
Sono previsti contributi differenziati in base alla difficoltà di accesso nel mercato del lavoro:
- 5mila euro per i lavoratori fino a 54 anni;
- 7mila euro per le lavoratrici fino a 54 anni;
- 7 mila euro per i lavoratori a partire dai 55 anni;
- 9mila euro per le lavoratrici over 55.
Un ulteriore bonus da mille euro è previsto per le assunzioni promosse da un datore di lavoro con meno di 50 dipendenti o da un’impresa costituita o acquisita da lavoratori provenienti da aziende in crisi, anche in forma cooperativa. I datori di lavoro possono inviare le richieste di contributo dalle fino al 30 giugno 2022 con le modalità indicate nell’avviso, attraverso il sistema informativo Bandi Online.