Conto alla rovescia per aderire all’iniziativa di Confindustria sul vaccino anti Covid in azienda, che raccoglie la disponibilità delle imprese a predisporre i propri spazi per la campagna vaccinale. Sul portale dell’associazione imprenditoriale è pubblicato un modello da compilare per l’adesione, entro venerdì 19 marzo. E’ una sorta di ricognizione all’interno del sistema produttivo del Paese per valutare il possibile apporto alla campagna vaccinale. Possono aderire tutte le imprese, non sono quelle del sistema Confindustria, la compilazione del form online non rappresenta un impegno, ma ha valore informativo.
L’iniziativa, chiamata “fabbriche di comunità”, è partita lo scorso 10 marzo. Nel giro di una settimana, in base ai dati forniti dal presidente di Viale Astronomia, Carlo Bonomi, hanno dato la propria disponibilità circa 6mila imprese. La mappatura verrà messa a disposizione del Commissario per l’Emergenza Covid, che potrà quindi valutare in che modo utilizzare i siti delle imprese.
Bonomi, ospite a Porta a Porta, ha sottolineato che l’iniziative si inserisce nell’ambito del piano vaccinale nazionale. L’idea è quella di allestire strutture rivolte alla comunità, che quindi possano vaccinare dipendenti e familiari. Ma in realtà non ci sono decisioni sugli aspetti specifici (requisiti dei locali, persone che potranno vaccinarsi nei siti aziendali). Saranno previsti appositi protocolli da mettere a punto con le autorità competenti.
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Il modulo è molto veloce, bisogna inserire i dati aziendali, gli estremi di un referente, il numero e l’indirizzo delle sedi che si mettono a disposizione, le caratteristiche dei locali, la presenza di personale sanitario o di professionalità disponibili. Le informazioni raccolte, sottolinea Confindustria, saranno condivise unicamente con le autorità competenti.