Favorire il lavoro in piena sicurezza individuando i positivi al Covid-19 all’interno delle aziende produttive, economiche e sociali attraverso l’esecuzione di tamponi rapidi: con questo obiettivo parte in Emilia-Romagna la nuova campagna di screening approvata dalla Giunta, integrando dell’accordo siglato nel novembre scorso con le strutture della sanità privata.
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Le imprese del territorio possono quindi procedere con lo screening dei dipendenti, su base volontaria, con test antigenici rapidi da effettuarsi tramite i medici competenti all’interno dell’azienda stessa o facendo riferimento alle strutture private accreditate Aiop, Anisap e Hesperia Hospital.
La Regione ha messo a disposizione 250mila test rapidi su tutto il territorio, rivolgendosi prioritariamente alle attività per cui vi siano indicazioni di maggiore rischio di diffusione del contagio: trasporti e logistica, lavorazione carni, grande e media distribuzione organizzata, metalmeccanica, alimentare e ortofrutta, mobile imbottito, assistenza domiciliare comprensiva delle assistenti famigliari, aziende con attività in appalto in genere.
La Regione Emilia-Romagna, inoltre, si impegna a garantire l’esecuzione del tampone molecolare entro 48 ore dalla richiesta qualora questo secondo step di conferma si renda necessario sulla base dell’esito del tempone rapido, procedendo alla successiva refertazione entro le successive 48 ore.