Scadenza importante a fine gennaio per coloro che percepiscono il Reddito di Cittadinanza: devono presentare una nuova DSU (Dichiarazione sostitutiva unica) 2023 per ottenere l’ISEE, o in caso contrario perdono la continuità nel pagamento della prestazione. L’adempimento riguarda naturalmente anche i beneficiari della pensione di cittadinanza.
La dichiarazione ISEE ha validità fino al 31 dicembre dell’anno in cui è stata presentata ma la mensilità di gennaio 2023 viene comunque pagata perché si riferisce al mese di dicembre, tuttavia per ricevere quelle successive è necessario presentare la nuova dichiarazione ISEE.
Rinnovo ISEE per il Reddito di Cittadinanza
A partire dal mese di febbraio 2023, il calcolo dei redditi e pensioni di cittadinanza sarà riferito alle DSU valide del mese di gennaio, sarà quindi necessario disporre di un ISEE aggiornato. Le DSU che vengono presentate a partire dal primo gennaio danno diritto all’ISEE, che è valido fino alla fine del prossimo mese di dicembre.
In presenza dei presupposti di legge, il nucleo potrà presentare la DSU per ISEE corrente previa presentazione della DSU per ISEE ordinario.
L’ISEE corrente, lo ricordiamo, serve a certificare una variazione rilevante della situazione economica (ad esempio, la perdita del lavoro), correggendo quindi l’ISEE corrente. che però va in ogni caso presentato (e farà poi parte della documentazione necessaria per ottenere l’aggiornamento dell’ISEE corrente).
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Il rinnovo dell’ISEE non è necessario solo per continuare a percepire il Reddito di Cittadinanza, ma anche tutte le altre prestazioni assistenziali e bonus che lo richiedono.