La Regione Lazio allenta le restrizioni varate per contrastare la diffusione del Covid-19, disposizioni aggiuntive rispetto alle regole dettate dal DPCM deciso dal Governo.
=> Lazio: sostegno alle vittime di usura
Non sarà rinnovata, infatti, l’ordinanza regionale che prevedeva la chiusura delle grandi superfici di vendita al dettaglio nei festivi e prefestivi (locali sopra i 2.500 mq nelle grandi città e sopra i 1.500 mq nelle città fino a 10mila abitanti), così come il blocco dei mercati all’aperto nei festivi. Il DPCM diventa quindi l’unica disciplina di riferimento su tutto il territorio che attualmente è stato classificato come zona gialla.
Grazie all’impegno dei cittadini e soprattutto ai comportamenti virtuosi e di rispetto delle norme, assunti e condivisi da tutti fino ad ora – ha spiegato il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti – il Lazio è rimasta sempre una regione gialla e oggi il dato di previsione del Valore RT è sceso fino a 0.67. Un risultato incoraggiante senza dubbio ma deve essere chiaro a tutti, e voglio ripeterlo di nuovo, che ciò non vuol dire che il pericolo sia passato. Assolutamente no. Quanto ottenuto deve essere lo sprone per andare avanti nell’affrontare il virus con lo stesso rigore e la stessa attenzione.
È sempre il Governatore, tuttavia, a invitare i cittadini a rispettare le norme anticovid, evitando assembramenti e luoghi affollati, indossando la mascherina, mantenendo la distanza e provvedendo all’accurata igienizzazione delle mani.