Sono in vigore le nuove ordinanze stabilite in Emilia-Romagna, Veneto e Friuli Venezia-Giulia volte a contrastare e limitare la diffusione del Covid-19. Si tratta di regole frutto della collaborazione tra i tre Governatori, una risposta concreta agli eccessivi assembramenti rilevati durante il secondo fine settimana di novembre.
In ciascuna delle tre ordinanze sono previste diverse misure che limitano gli spostamenti sul territorio senza stabilire la chiusura dei confini comunali a meno che le stesse Regioni non siano classificate come zone arancioni, per quanto riguarda i giorni festivi e prefestivi.
Sono indicazioni che, come ha commentato il Governatore del Veneto Luca Zaia, trasformano le regioni in “zone gialle plus”.
Oltre a ribadire l’obbligo di indossare la mascherina sempre, le ordinanze stabiliscono:
- la chiusura di tutti i negozi la domenica, fatta eccezione per le attività relative alla vendita di generi alimentari, alle farmacie e parafarmacie, alle tabaccherie e alle edicole;
- bar e ristoranti devono garantire sia fuori sia dentro il locale la consumazione solo da seduti tra le 15 e le 18, che viene confermato come orario di chiusura;
- è vietato passeggiare nei centri cittadini e in generale nei luoghi affollati;
- l’accesso a pubblici esercizi è consentito a non più di una persona alla volta;
- sono vietati i mercati se non in caso di apposito piano che preveda perimetrazione, sorveglianza e varchi di accesso;
- è fortemente raccomandato garantire l’accesso agli esercizi commerciali nelle prime due di apertura agli over 65 anni.
La vendita con consegna a domicilio è sempre consentita e viene “fortemente raccomandata”.