Roma: un bollino di sicurezza Covid

di Anna Fabi

7 Ottobre 2020 09:00

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Ecco le misure adottate nella Capitale per favorire la ripresa di strutture ricettive ed esercizi commerciali rilanciando Roma come meta turistica sicura.

Rilanciare Roma come destinazione turistica sicura, sostenendo la filiera e favorendo la ripresa delle strutture ricettive e degli esercizi commerciali. Con questo fine, la sindaca Virginia Raggi e le associazioni di categoria del comparto turistico hanno presentato il bollino #RomeSafeTourism, una certificazione che identifica gli esercizi turistici e ricettivi conformi ai protocolli sanitari nazionali e alle disposizioni regionali Covid-19.

Roma è sicura perché rispetta le norme anti-contagio.

Questo il messaggio che vogliamo lanciare, da un lato ai turisti, dall’altro al tessuto produttivo. Con le categorie del turismo condividiamo l’obiettivo prioritario di supportare la filiera: lavoriamo gomito a gomito per rispondere all’impatto del Covid in termini di sicurezza, sostenibilità e qualità – dichiara Virginia Raggi.

Il bollino potrà essere richiesto da: alberghi, b&b, affittacamere, pizzerie, ristoranti, bar e caffetterie, negozi, parrucchieri ed estetisti, alimentari, palestre e musei.

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Roma Capitale, inoltre, ha istituito una nuova Business Unit con funzioni di Destination Management Organization (DMO) all’interno della società Zetema Progetto Cultura, al fine di delineare le strategie correlate di promozione e commercializzazione del brand Roma.

Roma deve ripartire innanzitutto restituendo a turisti e cittadini quella percezione di sicurezza irrinunciabile quando si sceglie una destinazione di viaggio – precisa l’Assessore allo Sviluppo economico, Turismo e Lavoro Carlo Cafarotti -.

Lo farà anche promuovendo la sua immagine in maniera mirata con campagne di marketing dirette a vari target, tra cui i Millennials italiani ed europei.